rotate-mobile
Latina

I giovani e le periferie: due progetti dell'ex consigliere del Pd Tommaso Malandruccolo

L'ex consigliere di Latina punta a riproporre al commissario due programmi votati in commissione ma mai arrivati in assise comunale: un'ala polivalente in un borgo e un corso per videomaker nella zone de "Le Vele"

"Quando si parla di emergenze si considera sempre il termine nella sua accezione più stretta, rischiando di non considerare tali quelle situazioni ricorrenti irrisolte, e che si ripropongono all’attenzione pubblica solo quando si palesano in forma eclatante, generando opinione. Una di queste emergenze latenti è la condizione dei giovani che vivono le periferie, siano esse i borghi o quelle che io definisco “verticali”, condominiali, agglomeranti". Sono le parole dell'ex consigliere comunale del Pd di Latina Tommaso Malandruccolo, che punta l'attenzione sui giovani e, appunto, sulle periferie della città di Latina analizzando la situazione e i bisogni della popolazione e tornando su due particolari proposte che nei mesi scorsi erano state avante in Comune. "C’è la tendenza - spiega  - considerare il disagio e la devianza giovanile, così come la sua prevenzione e contrasto, quale fenomeno universale. Questo rappresenta un vulnus nell’analisi sociale del territorio, perché condiziona, non solo sotto il profilo della definizione semantica, i processi di intervento sotto la stessa definizione di “disagio”, uniformandoli. Saper leggere i bisogni, senza interpretare le dinamiche dei fattori correlati all’ambiente, sociale e fisico, appiattisce gli interventi, vanificandone spesso gli effetti. Su questa base è necessario assumere quindi la consapevolezza che il concetto di universo giovanile debba essere declinato al plurale, con risposte istituzionali dedicate e obiettivi diversificati".

"Un protocollo specifico in tal senso non riguarderebbe più solo l’ambito delle politiche sociali - spiega Malandruccolo - ma coinvolgerebbe tutti gli altri settori chiamati a rendere la città vivibile e socialmente coesa in maniera globale e sostenibile, iniziando dall’urbanistica. Nell’analisi delle periferie che avevo avviato durante il mio mandato da consigliere comunale, rilevando nei deficit della carenza di opportunità e di modelli di riferimento un denominatore comune, avevo proposto due progetti pilota. Nella commissione politiche giovani, più sistematico e strutturato, quello della realizzazione di un’area polivalente con sala prove (e non di registrazione) in ogni borgo, un intervento di carattere sociale attraverso la cultura, laddove opportunità e relazioni sono più circoscritte".

Un secondo progetto, presentato in commissione Welfare, puntava invece a realizzare, presso il complesso di edilizia denominato "Le Vele" un corso per videomaker e un documentario sul quartiere, proprio nei luoghi dove è stato girato il discusso video rap da parte di alcuni giovani che inneggiavano a elementi della malavita locale, come occasione per valorizzare quell’abilità e indirizzare su un binario positivo quelle vite a rischio.

"Sarà mia cura, nei prossimi giorni - spiega ancora l'ex consigliere comunale di Latina del Pd- far leva sulla sensibilità del commissario Valente per avviare questi progetti votati in commissione, ma mai approdati in Consiglio comunale, mettendomi altresì a disposizione per fornire il mio contributo in tema di periferie e disagio giovanile"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I giovani e le periferie: due progetti dell'ex consigliere del Pd Tommaso Malandruccolo

LatinaToday è in caricamento