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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Lbc, il bilancio di metà mandato: "I cittadini tornano protagonisti"

I consiglieri di maggioranza fanno il punto della situazione del Comune di Latina: attenzione ai giovani e alla macchina amministrativa

Primo bilancio di metà mandato per i consiglieri comunali di Latina Bene Comune. “Siamo coscienti delle difficoltà e di quanto può essere ancora arduo il nostro compito, ma siamo intanto soddisfatti dei primi risultati ottenuti - ha esordito il capogruppo Dario Bellini in un incontro con la stampa avvenuto questa mattina - Innanziutto sotto un profilo politico: la città con l’arrivo di questa amministrazione si è svegliata. I cittadini sono molto più attenti alle questioni amministrative, mentre nei confronti delle amministrazioni che si sono succedute prima di noi c'era una sorta di delega in bianco”.

La macchina amministrativa

Diversi i temi toccati da Bellini e dai due vice capogruppo Valeria Campagna e Olivier Tassi, che con lui hanno fatto una sintesi dell’attività consiliare degli ultimi due anni e mezzo. “Portiamo avanti un’attività riformista di cui siamo orgogliosi. Abbiamo fatto – ha continuato Bellini - un lavoro di destrutturazione e ristrutturazione della macchina amministrativa mai fatto prima e stiamo raccogliendo tantissima partecipazione: stiamo rimettendo al centro del processo decisionale il cittadino: dopo decenni di mancato senso di appartenenza e di delega totale agli amministratori, oggi il tessuto sociale è di nuovo protagonista”.

Nei primi due anni e mezzo di lavoro, Lbc ha messo mano a più di 40 regolamenti.  Temi fondamentali sono: il Pua al vaglio dell’urbanistica proprio in queste settimane; la viabilità con lo stanziamento di due milioni in passato ed oggi con ulteriori 500mila euro; il controllo dell’operato di Abc, su aspetti essenziali come il piano industriale dell’azienda, arrivato proprio in questi giorni all’attenzione degli uffici; il welfare che per la prima volta opera in coprogettazione con gli altri Enti interessati. “Alcuni esempi di quanto si è fatto e di quanto c’è ancora da fare, con una visione precisa di quello che si vuole lasciare alla città per continuare a lavorare e sempre meglio su questo processo di cambiamento, se i cittadini lo vorranno, anche dopo il 2021” - ha concluso il capogruppo.

Il Forum dei giovani

Valeria Campagna ha sottolineato il grande lavoro che si sta facendo insieme ai giovani: “Con il forum dei giovani, che oggi conta 500 iscrizioni, siamo riusciti a creare un attivismo concreto e costruttivo – ha detto – Un aspetto della partecipazione di cui andiamo fieri. E non finisce qui, perché il range di età per la partecipazione sarà ulteriormente abbassato: a marzo sarà avviato il progetto per la città dei bambini e delle bambine, per cui verrà a crearsi un consiglio su misura per loro”. Un altro aspetto fondamentale della partecipazione è quello dei patti di collaborazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni. “Un pilastro della nostra amministrazione: oggi ci sono 25 proposte di collaborazione presentate, di cui tre sono state già firmate e dieci sono in fase di prossima definizione. Sono uno strumento concreto per il cittadino che vuole impegnarsi in forma singola o associativa, ma soprattutto comprensivo di ogni tutela grazie all’accordo con il Comune ed al coordinamento da parte degli uffici”.

I conti del Comune

Tassi ha invece focalizzato l’attenzione sul tema dell’informatizzazione e sui conti. “La pulizia dei conti – ha detto – non è un risultato che il cittadino riesce a vedere con i propri occhi, ma è quanto di meglio si possa fare per garantire un futuro alla città: noi per questo motivo ci siamo imbarcati nell’avventura amministrativa. Non bruciare le risorse sul falò del consenso è un nostro preciso dovere. Ridurre i crediti inesigibili del bilancio, riservando più somme importanti per gestire gli effetti dei contenziosi è un atto di responsabilità. Le risorse in questo modo diventano un investimento per il futuro”. Sul lato dei vincoli, anche l’informatizzazione è stato un processo importante: è partito il Suap online, con 2500 richieste e pratiche che oggi sono gestibili in pochi giorni; Latina non aveva un protocollo online ed oggi sì; così come con l’introduzione della firma digitale i settori possono sbrigare l’iter delle delibere non più in mesi, ma giorni: oggi il tempo di attesa è stato ridotto a tre giorni. “Latina ha circa 500 dipendenti, ne servirebbero molti di più, ma i vincoli assunzionali non lo permettono e così abbiamo cercato di risolvere questo gap affidandoci alla tecnologia” - ha detto il vice capogruppo.

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