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Elezioni amministrative a Latina

Primarie del centrosinistra: “Strumento giusto per tenere insieme l’alleanza civico-progressista”

A parlare il segretario provinciale del Pd Omar Sarubbo dopo la sintonia ritrovata e la presentazione dei tre candidati: Daniela Fiore, Damiano Coletta e Filippo Cosignani

Archiviati i contrasti e gli intoppi delle scorse settimane sono state presentate ufficialmente ieri le primarie del centrosinistra che a Latina si terranno domenica 2 aprile per la scelta del candidato sindaco della coalizione alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio. Un momento fondamentale non solo per la scelta del candidato ma anche di grande partecipazione sulla scia dell’entusiasmo che ha coinvolto anche il capoluogo pontino, e l’intera provincia, nelle primarie per la scelta del segretario nazionale del Pd lo scorso 26 febbraio

Nel corso di una conferenza stampa sono stati presentati anche i tre candidati che sono Damiano Coletta, scelto da Latina Bene Comune, Filippo Cosignani, che si presenta da indipendente, e Daniela Fiore per il Pd. 

“È un’ottima notizia lo svolgimento delle primarie del centrosinistra del prossimo 2 aprile a Latina - ha commentato il segretario provinciale del Partito Democratico, Omar Sarubbo -. Le abbiamo volute con forza nel convincimento che sono lo strumento giusto per tenere insieme l’alleanza civico-progressista del capoluogo attraverso l’ampia partecipazione delle cittadine e cittadini. Le primarie sono molto più di un metodo di selezione del candidato sindaco. Hanno la forza di generare entusiasmo, militanza e confronto necessari in una città dove la destra, al contrario, azzera gli spazi del dibattito chiudendosi nelle segrete stanze per operare scelte di potere con il manuale delle spartizioni”. 

“Ringrazio il segretario del Pd, Leonardo Majocchi, Latina bene Comune e Latina 2032 per lo sforzo politico e organizzativo che stanno mettendo in campo - ha aggiunto Sarubbo -. Rivolgo un ‘in bocca al lupo’ a tutti e tre i candidati e, chiaramente, mi auguro la vittoria di Daniela Fiore che ben rappresenta l’idea del nuovo Pd che abbiamo costruito con il recente congresso che ha condotto Elly Schlein alla guida del partito. Un partito con ambizioni di governo e, al contempo, radicale e intransigente nella difesa dei diritti civili e sociali”. 

Infine, guardando all’interno del Pd, ha concluso il segretario provinciale, “voglio anche dire, con sincerità e riconoscenza, che sono grato a Enzo De Amicis, Marco Fioravante e quanti, pur avendo esperienza, competenze, diritto di ambizione, hanno compiuto un passo indietro con grande senso di responsabilità. Anche in questi gesti risiede la qualità delle persone e dei nostri dirigenti che antepongono l’interesse collettivo alle aspirazioni personali. Sono figure da valorizzare nel capoluogo e non solo. Il 3 aprile, all’esito delle primarie, saremo tutti uniti per allargare il fronte dell’alleanza alternativa alle destre regressive e conservatrici che per decenni hanno umiliato Latina”. 
 

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