La città di Latina commissariata ancora, il prefetto Valente di nuovo alla guida del Comune
La nomina dopo la caduta dell’Amministrazione Coletta come effetto delle dimissioni di 20 consiglieri. Nominato nuovamente Valente, in Comune da luglio a settembre; è il quarto commissario in 12 anni nel capoluogo pontino
Sarà di nuovo il prefetto Carmine Valente a guidare il Comune di Latina dopo la caduta dell’Amministrazione Coletta. Questa la decisione comunicata nel pomeriggio di oggi dal prefetto Maurizio Falco che ha sospeso il Consiglio comunale dopo le dimissioni di ieri di 20 consiglieri comunali, i 19 del centrodestra a cui si è poi aggiunta anche Annalisa Muzio di Fare Latina.
Il commissario prefettizio Valente ha già guidato il Comune di Latina nei mesi tra luglio e settembre dopo la sentenza del Tar e fino alle elezioni nelle 22 sezioni. Valente dopo poco più di tre settimane torna dunque in piazza del Popolo e questa volta resterà al timone dell’Amministrazione fino alle prossime elezioni amministrative che si dovrebbero tenere nella primavera del 2023.
Al commissario Valente sono attribuiti i poteri del sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale; sl suo fianco sono stati nominati subcommissari la vice prefetto vicario Monica Perna e il dirigente in servizio presso il Ministero dell’Interno Maurizio Alicandro.
“Contestualmente - si legge in una nota inviata dalla Prefettura nel pomeriggio di oggi - è stata inoltrata al Ministero dell’Interno la proposta di scioglimento del Consiglio comunale così come previsto dalla normativa vigente”.
E’ la quarta volta in appena 12 anni che la città di Latina sarà guidata da un commissario prefettizio: era accaduto con Guido Nardone dopo la caduta dell’amministrazione Zaccheo nel 2010, con Giacomo Barbato dopo la sfiducia a Giovanni Di Giorgi nel 2015 e con lo stesso Valente nei mesi scorsi.