Concorso in Comune, lettore: "Procedura selettiva poco trasparente"
Una segnalazione è arrivata alla nostra redazione da parte di un cittadino che ha partecipato alla prova preselettiva pubblica, indetta dal Comune di Minturno il 24 novembre per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di un Istruttore Direttivo Tecnico. Il motivo "è di fare chiarezza su quanto è stato messo in atto nella procedura selettiva dall’Amministrazione che, in base agli allegati pubblicati nelle determine in capo all’Amministrazione, risulta essere alquanto farraginoso, non trasparente. Riassumo, pertanto, in alcuni punti il procedimento, mettendo in evidenza l’arbitrarietà che l’Amministrazione ha assunto al fine di eliminare quanti più candidati possibili, già dalla prova preselettiva - 20 candidati su 25 effettivamente presenti, tra i quali erano presenti vincitori di altri concorsi pubblici (in attesa del contratto) e idonei in posizione utile in graduatorie di merito - anziché individuare il candidato più meritevole seguendo una procedura chiara e trasparente, come ogni cittadino si augura che facciano tutte le Amministrazioni dello Stato, Enti locali compresi.
In data 18 ottobre 2022 con la pubblicazione della determina n. 1232/2022 si dà “Approvazione del bando pubblico per procedura selettiva pubblica, per esami, per l'eventuale assunzione a tempo pieno e indeterminato di n° unità, Categoria D, Pos, Ec. D1 - Istruttore Direttivo Tecnico”. Il bando a pagina 6, Art. 4 - Modalità di svolgimento della procedura concorsuale – afferma che: 'La selezione è espletata in base alla procedura di seguito indicata, che si articola attraverso le seguenti fasi: prova scritta/pratica; prova orale. Ai fini della votazione complessiva, il voto conseguito nella valutazione della prova scritta è sommato al voto riportato nella prova orale; La prova di cui alla precedente lettera a) si svolgerà secondo le modalità del successivo art. 6. I classificati nell’ambito della graduatoria finale di merito, tenuto conto delle riserve dei posti, sono nominati vincitori. L'assenza dalla sede di svolgimento della prova nella data e nell'ora stabilita per qualsiasi causa, ancorché dovuta a forza maggiore, nonché la violazione delle misure per la tutela della salute pubblica a fronte della situazione epidemiologica comporterà l'esclusione dal concorso. L’amministrazione si riserva di effettuare una prova preselettiva nel caso in cui il numero dei candidati ammessi alla prova concorsuale superino il numero di 30 unità'. Con la pubblicazione della determina n. 592 del 25.10.2022 - cito - “ Vista la Determina n. 388 del 15/07/2022 con la quale è stato approvato il bando per la 'Procedura selettiva pubblica per esami, per l'eventuale assunzione a tempo pieno e indeterminato di n° unità, Categoria D, Pos, Ec. D1 - Istruttore Direttivo Tecnico'; rilevato che sono pervenute n. 38 domande di partecipazione alla selezione in parola; si ammettono al colloquio tutti i candidati'. In data 08 novembre 2022 viene pubblicato l’avviso di Convocazione alla prova Preselettiva, fissata il giorno 24 novembre 2022 (alle ore 15.00), alla quale si presentano 25 candidati (sui potenziali 38). In base a quanto stabilito dal bando – pp.6, art.4 - Modalità di svolgimento della procedura concorsuale -, la prova preselettiva non doveva avere luogo in quanto alla stessa si è presentato un numero di candidati inferiore rispetto alla soglia di sbarramento (n. 30 unità) fissata dal stesso bando di concorso.
L’Amministrazione comunale non doveva darvi luogo, essendo venuta meno la sua ragion d’essere, dato che il numero massimo di potenziali ammessi alle successive fasi è superiore ai concorrenti effettivamente presenti alla prova preselettiva che, pertanto, dovevano essere tutti ammessi automaticamente alla prova scritta. Si rammenta che, sebbene non sia questo il caso in esame, la prova preselettiva, nel caso in cui i candidati presenti fossero stati superiori alla soglia di sbarramento (n. 30 unità), avrebbe dovuto comunque consentire l’accesso alla prova scritta ai primi 30 candidati, compresi quelli con pari punteggio, in base ad una graduatoria di merito riportante il punteggio relativo di ciascun candidato. L’Amministrazione comunale, invece, non solo ha dato luogo ad una prova preselettiva che, per la motivazione di cui sopra, aveva perso la sua ragion d’essere – non tenendo conto di quanto stabilito nel Bando di concorso - ma ha usato la stessa ammettendo alla prova scritta soltanto coloro che nel test a risposta multipla hanno conseguito un punteggio pari a 21/30, ossia 5 candidati sui 25 presenti - modalità di valutazione e di utilizzo della prova preselettiva non prevista nel Bando. Si richiede, alla luce del procedimento selettivo di cui sopra, alquanto arbitrale, per non dire poco trasparente, controllo e revisione. Anche le ultime determine, dell’Elenco Ammessi e del Diario delle Prove di Esame che riportano la dicitura “Rettifica”, come se fossero state già pubblicate precedenti determine riportante lo stesso oggetto, creano molta confusione per un cittadino che utilizza la sezione 'Amministrazione Trasparente' (dlgs. 33/2013)".