Da Augusto Imperiali a Claudio Ranieri, gli eroi de "L'ultimo tiro" di Valerio Iafrate
Questa sera a San Felice Circeo (ore 21) la presentazione del libro delle grandi imprese contro ogni pronostico. Il giornalista di Rai Sport chiude il mese di luglio della rassegna "Sport all'ombra di Circe"
C'è anche il buttero cisternese Augusto Imperiali nella carrellata di eroi dello sport raccontati da Valerio Iafrate nel libro L’ultimo tiro. Storie di chi non si è arreso a un destino di sconfitta. Sarà presentato questa sera dalle 21 in Piazza Luigi Lanzuisi a San Felice Circeo, nell'ambito della rassegna “Sport all’ombra di Circe”, organizzata da Comune di San Felice Circeo, Pro Loco e casa editrice Lab DFG. In cartellone presentazioni di libri e e talk show, inerenti al mondo dello sport. E’ l’ultimo evento in piazza Lanzuisi (Piazza del Comune), perché ad agosto la rassegna si trasferirà in un’altra location doc come giardini di Vigna La Corte. Le serate inizieranno sempre alle 21.
Il libro
L’ultimo tiro. Storie di chi non si è arreso a un destino di sconfitta, edito dalla Lab DFG, è una raccolta di grandi imprese nel mondo dello sport, centrate da chi è partito totalmente sfavorito rispetto al valore dell’avversario. Diversi i personaggi e le vicende narrate: dagli ori di Marcell Jacobs o Gianmarco Tamberi, allo Scudetto del Verona di Osvaldo Bagnoli, la Premier League vinta dal Leicester di Claudio Ranieri, per arrivare alla sfida di doma, in cui il buttero di Cisterna Augusto Imperiali, vinse la sfida contro il famoso Buffalo Bill, nel domare e cavalcare alcuni puledri americani, senza essere mai sbalzati dalla sella. E tanti altri personaggi ancora dal basket al ciclismo, ginnastica artistica, hockey su ghiaccio, lotta greco-romana, pattinaggio artistico, pugilato, sci nordico e tennis.
Descrizione
Nello sport, come nella vita, ci sono vittorie e vittorie, così come esistono sconfitte differenti. A volte le prime sono il semplice manifestarsi di un destino ineluttabile, la scansione temporale di qualcosa che avviene perché deve accadere, perché, in qualche modo, l’alternativa non è contemplata. Altre volte, però, accade l’imponderabile, e la storia si ribella a sé stessa, come se rifuggisse l’idea di essere già scritta, prigioniera di una sorte inevitabile. La raccolta degli episodi sportivi che Valerio Iafrate descrive nelle pagine di questo volume è un elogio della grandezza, quella che è in ognuno di noi e in coloro che sembrano deboli, la grandezza di chi era destinato alla sconfitta ma si è ribellato al fato. Cambiando la storia.
Biografia
Valerio Iafrate (Arpino, 1970), giornalista e scrittore, è docente di “Nuovi modelli di comunicazione nello sport“ e “Integrazione dei mass media” all’Università Lumsa di Roma. Da inviato e telecronista ha raccontato diverse edizioni dei Giochi Olimpici, dei Mondiali di calcio, del Giro d’Italia, del Tour de France, dei tornei di tennis dello Slam, le NBA Finals, le World Series di baseball e i Super Bowl per La Gazzetta dello Sport, per Sky Sport e per la RAI. Esperto di Stati Uniti, ha insegnato per diversi anni “Storia e cultura americana” all’Università Tor Vergata di Roma.Tra i suoi libri Uno squalo in rosa (2016), il thriller Il Cerchio di Venere con Martha Nunziata (2021, menzione speciale del Premio Casentino), Gli Dei di Olimpia (2021). Con Lab DFG (2022) ha pubblicato American Icon, la storia degli Stati Uniti attraverso i miti dello sport.