Olimpiadi, premiati gli atleti delle Fiamme Gialle medagliati a Rio. C’è anche Matteo Lodo
La cerimonia questa mattina a Roma alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi. Tra gli atleti premiati anche il giovane di Terracina che a Rio ha vinto la medaglia di bronzo nel 4 senza di canottaggio
C’è anche il giovane atleta di Terracina Matteo Lodo tra gli atleti delle Fiamme Gialle che si sono distinti alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e che questa mattina sono stati premiati a Roma.
La cerimonia si è tenuta alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi, del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Dott. Giovanni Malagò e di altre Autorità civili, militari, religiose e del mondo dello sport.
Gli atleti premiati sono stati:
App. Tania Cagnotto - argento nei tuffi in sincro da 3mt. e Bronzo nel trampolino 3mt.;
Fin. Daniele Garozzo - oro nel fioretto;
Fin.sc. Niccolò Campriani - oro nella carabina 10mt. ed oro nella carabina da 50m. a 3 posizioni;
Fin.sc. Domenico Montrone, Fin. Matteo Lodo e Fin. Giuseppe Vicino - bronzo nel 4 senza, di canottaggio.
Nella circostanza, il presidente Malagò ha sottolineato, con orgoglio, il “percorso fatto insieme tra il Corpo ed il Coni ed i grandi risultati conseguiti dagli atleti delle Fiamme Gialle, anche migliori delle aspettative, frutto di un evidente spirito di squadra e di un’accurata attività organizzativa”.
Il Generale Toschi ha ricordato che “nello sport, come nelle diverse attività operative che ogni giorno i finanzieri svolgono al servizio dei cittadini con grande senso di responsabilità e senza clamori, lo spirito di squadra, la coesione, la condivisione dei valori di riferimento, rappresentano fattori essenziali per il raggiungimento degli obiettivi assegnati”.
L’evento si è concluso con la consegna dei brevetti agli atleti. Al Finanziere Garozzo è andato anche il premio della Fondazione Agnelli in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e la Gazzetta dello Sport, devoluto in beneficenza dall’atleta.