Sì al maxischermo e possibilità di ampliare la capienza dello stadio Francioni in occasione del ritorno della finale dei play off in programma nel capoluogo pontino domenica 16 giugno tra Latina e Pisa.

Con lo stadio di piazzale Prampolini già al completo – nei giorni scorsi i botteghini sono stati letteralmente presi d’assalto – il Comune di Latina ha deciso di avviare le due iniziative in favore dei tifosi nerazzurri in vista di una partita storica per la società pontina ma anche per tutta la città.

L’annuncio è stato dato dallo stesso sindaco, Giovanni Di Giorgi.

“Vogliamo permettere ai tanti appassionati di seguire in diretta questo avvenimento storico per la nostra città. E’ un appuntamento troppo importante e sentito, sono stato sommerso dalle richieste degli sportivi di poter seguire la gara dal maxischermo. Oltre alla migliaia di persone che saranno allo stadio a tifare Latina e a chi seguirà la partita in diretta TV, vogliamo dare l’opportunità a tutti coloro che lo vorranno di stare insieme e vivere queste irripetibili emozioni davanti al maxi schermo, in un bellissimo pomeriggio di sport. La città si fermerà per due ore, auspicando che tutto vada per il meglio, sul campo e fuori”.

Nei prossimi giorni sarà comunicato anche il luogo in cui sarà posizionato il maxischermo, location da individuare in base alle esigenze di ordine pubblico che saranno definite dalla Questura di Latina.

Intanto, in merito alla caccia ai biglietti per assistere alla partita di domenica, si sta valutando la possibilità di aumentare la capienza dello stadio per altri cinquecento posti. L’apposita commissione tecnica, incaricata di valutare tutti gli aspetti relativi alla capienza dello stadio, ha effettuato un sopralluogo al “Francioni” evidenziando la possibilità di poter ammettere nuovi posti disponibili. E’ ora in corso il conteggio lineare dei posti nelle tribune sprovviste di seggiolino, dove è probabile possa essere possibile recuperare spazio.

Solo venerdì mattina sarà possibile sapere se la commissione tecnica darà il via per aumentare la capienza del “Francioni” e per mettere così in vendita altri biglietti.