Latina in caduta libera, a Messina arriva un'altra sconfitta che allontana i play off
Pontini condannati da una rete subita ad un passo dal riposo. Grande chance fallita da Carletti nella ripresa. Di Donato diserta la sala stampa a fine partita. Calendario, domenica al Francioni c'è il Bari pronto a festeggiare e vendicarsi
Da un eccesso all'altro. Da una retrocessione probabile ai play off in caldo, adesso una caduta verticale. La stagione del Latina è senza mezze misure, malgrado l'obiettivo della salvezza programmata in estate sia stata da tempo archiviata. Quello che è venuto dopo però è roba da mettersi le mani nei capelli, perché la crisi di risultati e gioco è il peggior finale che nessuno si sarebbe mai augurato. Persino il grosso motivatore che è stato Di Donato, artefice di una rincorsa leggendaria, stavolta ha preferito non parlare, evitando di ribadire concetti caduti nel vuoto anche a Messina dopo la sconfitta di Campobasso.
Partita
E' un film che si ripete stancamente. Il Latina di suo è incerottato, scarico, evidentemente stanco e concede sempre il fianco all'avversario di turno assai più motivato. Ed anche al Franco Scoglia nessuna eccezione ha confermato la regola. Un'azione nata dal calcio d'angolo, ed una rete subita dal difensore Morelli in un'area piena di giocatori ospiti, ma nessuno pronto ad allontanare l'insidia. A partite invertite, in un finale di gara discretamente e inevitabilmente propositivo, Carletti si è divorato il pareggio da un paio di metri. Forse tre. In mezzo ai due episodi chiave molto più Messina. Se non altro perché doveva fare obbligatoriamente risultato pieno.
La classifica adesso dice che il decimo posto è virtuale, basta che una tra Catania e Picerno vinca la gare di recupero e i pontini sono fuori dalla cerchia degli eletti. Uno scenario che adesso fa male. Ci sarebbe tempo per rimediare, ma bisognerà fare intanto i conti subito con il Bari, che proprio al Francioni, memore anche di come sfumò il sogno della Serie A ben otto anni fa (era il campionato irripetibile di Serie B del Latina di Breda), cercherà di chiudere i conti e festeggiare la vittoria del campionato.
Messina – Latina 1-0
Messina (4-3-3): Lewandowski; Morelli (32’st Trasciani), Carillo, Camilleri (25’ st Celic), Fazzi; Fofana, Rizzo, Damian (32’st Simonetti); Russo, Piovaccari (37’st Busatto), Statella (25’st Goncalves). A disp. Caruso, Rondinella, Angileri, Konate, Catania, Balde, Adorante
All. Raciti
Latina (3-5-2): Cardinali; De Santis, Esposito, Giorgini (25’ st Rosseti); Tessiore, Carissoni (25’ st Teraschi), Amadio, Palermo (11’st Barberini), Sarzi Puttini (15’ st Atiagli); Carletti, Jefferson (15’st Sane). A disp. Tonti, Celli, Mascia, D’Aloia, Ercolano.
All. Di Donato
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo
Assistenti: Antonio Severino di Campobasso e Nicola Tinello di Rovigo
IV Ufficiale: Martina Molinaro di Lamezia Terme
Marcatore: 43’ Morelli
Note: ammoniti: 12’ Fazzi (M), 24’ Amadio (L), 30’ Carletti (L), 43’ Caruso (M), 48’ Esposito (L). Corner 9-1. Rec. pt 2′, st 5′. Spettatori 819, di cui 30 ospiti.