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Corvia segna, ma non serve. Il Latina perde anche a Cittadella

Quarta sconfitta stagionale per i nerazzurri che cadono anche in casa dei veneti. La sblocca subito Iori, Kouame raddoppia alla mezz'ora della ripresa. Inutile il gol della punta scuola Roma. Paura per Boakye, scontratosi con Pasa e ricoverato in ospedale

Il pareggio con la Pro Vercelli aveva forse illuso. Perché in casa del Cittadella il Latina ha riscoperto i propri difetti nel gioco e nella personalità. Al Cittadella sono bastati quattro minuti per sbloccare il match, e un secondo tempo equilibrato per non soffrire e per chiuderla a un quarto d’ora dalla fine. Ha vinto la squadra più forte e più equilibrata, contro un Latina in cui neppure i diversi cambi di Vivarini hanno inciso. Certo, lo spavento provocato dal grave infortunio di Boakye ha un po’ inciso sul morale della squadra, ma non è di certo al “Tombolato” che si sono evidenziate per la prima volta le carenze dei nerazzurri. Unica nota positiva il ritorno di Corvia, pericoloso nel primo tempo con un palo e a segno nel recupero. Il suo ritorno forse può dare una mano al tecnico nerazzurro per il futuro.

RIVOLUZIONI – Contrariamente a quanto previsto Vivarini si affida al turnover piuttosto robusto, soprattutto a centrocampo dove, rispetto a martedì, cambiano addirittura quattro tre giocatori, quattro considerando che Scaglia si sposta dalla corsia destra – dove si registra il rientro di Acosty – a quella mancina. L’unico superstite è Rocca, affiancato da D’Urso e dal rientrante Moretti. In difesa si rivede Garcia Tena.

PARTENZA CHOC – L’effetto sorpresa non si verifica. Il furore agonistico dei giocatori di Venturato sorprende non poco i pontini, impotenti di fronte alla pressione dei veneti che costruiscono due azioni pericolose nei primi tre minuti – contestando anche per un rigore negato – e trovano il gol già al 4’ con Iori, abile a sfruttare un goffo misunderstanding tra Scaglia e Acosty. Il Latina non c’è: la scelta di puntare sulla qualità di Moretti e D’Urso non paga. L’aggressività del Cittadella ha la meglio sul lento palleggio in uscita dei nerazzurri, che in diverse occasioni si espongono alle veloci ripartenze dei padroni di casa. C’è poi l’episodio infausto che vede protagonista Boakye, scontratosi con Pasa e costretto ad uscire anzitempo dal match e al ricovero in ospedale (sospetto trauma cranico).

Tac negativa, Boakye non è in pericolo di vita

L’innesto di Corvia produce un palo durante il corposo recupero (8 minuti) accordato da Mainardi. In mezzo però, sono tante le occasioni del Cittadella per raddoppiare: è Litteri il più scatenato, sia quando parte da destra, che quando si sposta sul versante opposto. Sono proprio i movimenti dei tre giocatori offensivi a dare problemi ai ragazzi di Vivarini: con i repentini cambi di posizione Litteri e Arrighini non danno punti di riferimento e tendono ad allargare le maglie della difesa. Sulle fasce si fanno sentire gli inserimenti delle mezzali e dei terzini, grazie anche alla totale mancanza di contributo in fase difensiva di Acosty e Scaglia. E poi c’è Chiaretti, abile a distribuire palloni con qualità e velocità, disturbando nel contempo Moretti in fase di impostazione.

Le pagelle dei nerazzurri

CONTROMOSSE – Con le fasce sguarnite, Vivarini si gioca subito il secondo cambio rinunciando a D’Urso e inserendo Bruscagin. Logico il passaggio a un più equilibrato 4-4-2. Il Latina ritrova l’equilibrio ma non la fluidità nella manovra, né la pericolosità delle proprie azioni. Se si eccettua una punizione a due in area sciupata malamente dai pontini, la gara è bloccata. Ci vede lungo invece Venturato, quando getta nella mischia Kouame al posto di Arrighini, perché l’ivoriano pesca il tiro della giornata, fulminando Pinsoglio con un violento destro dal limite.

Cala il sipario sul match, anche perché il Latina si avventura nella trequarti avversaria lasciando succulenti spazi per le ripartenze del Cittadella. A Litteri manca sempre qualcosa per mettere la sua firma contro l’ex squadra. A Corvia no, ma il suo gol arriva troppo tardi, e i tre minuti di recupero non bastano. Perde ancora il Latina, e Vivarini non può più sentirsi al sicuro.

CITTADELLA (4-3-1-2) Alfonso; Salvi, F. Scaglia, Pasa, Benedetti; Schenetti (28’st Lora), Iori, Valzania; Chiaretti (25’st Bartolomei); Litteri, Arrighini (23’st Kouame). A disposizione: Paleari, Pedrelli, Strizzolo, Martin, Paolucci, Maniero. All. Venturato

LATINA (3-5-2) Pinsoglio; Coppolaro, Dellafiore, Garcia Tena; Acosty (33’st Bandinelli), Rocca, Moretti, D’Urso (1’st Bruscagin), Scaglia; Boakye (21’pt Corvia), Paponi. A disposizione: Tonti, Regolanti, Mariga, Di Matteo, Rolando, Amadio. All. Vivarini

Arbitro: Mainardi di Bergamo

Marcatori: 4’pt Iori (C), 30’st Kouame (C), 45’st Corvia (L)

Ammoniti: Rocca (L), Pasa (C), Paponi (L), Dellafiore (L), Lora (C)

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