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Giocagin 2018: 730 atleti al PalaBianchini. Ma è a rischio l'edizione 2019

L'evento si è tenuto sabato 17 marzo dopo uno slittamento a causa della parziale inagibilità della struttura

Sabato 17 marzo si è tenuta la ventiquattresima edizione di Giocagin Latina, la festa delle ginnastiche ospitata dal Palabianchini di Latina e organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti in cinquantadue città italiane. All’appuntamento del capoluogo pontino hanno partecipato 730 atleti in rappresentanza di 13 società e scuole di Latina, Sabaudia e Velletri. Tutti impegnati in esibizioni che spaziano tra la ginnastica aerobica, ginnastica ritmica, ginnastica artistica, danza moderna, ballo liscio e il parkour. Altra novità dell’edizione 2018 è stata la compartecipazione di una intera classe della scuola media Giovanni Cena con oltre 200 alunne del Liceo Classico Dante Alighieri. Le ragazze si sono espresse attraverso il movimento, il canto, la recitazione e le immagini suscitando forti momenti di impatto emotivo che il pubblico ha ricambiato con calorosi applausi.

Le alunne del Liceo Statale Alessandro Manzoni si sono invece esibite in una coreografia molto sentita, che ha lanciato in maniera forte e chiara il messaggio contro la violenza sulle donne, tra le violazioni dei diritti umani più diffuse al mondo. 

Diverse società si sono alternate in esibizioni fantasiose e spettacolari, per la ginnastica ritmica sportiva l’A.S.D. Sabaudia 2010, l’A.S.D. UISP Latina, l’A.S.D. Astrea e l’A.S.D. La Girandola, per la danza moderna Studio Danza e Majorettes Blue Twirling, per la ginnastica artistica l’A.S.D. Pontina e infine le associazioni di ballo Magia Dance e Marina Dance con il maestro coreografo Juanny. Singolare l’esibizione di un gruppo di bambini dell’associazione A.S.D. Sabaudia 2010, che ha presentato alcune coreografie rappresentanti “piramidi umane” attraverso complessi movimenti di ginnastica acrobatica.

L’evento è stato coordinato dalla responsabile tecnica di Giocagin Latina Eleonora Mancini con la collaborazione del referente delle iniziative Andrea Bulgarelli e di tutto lo staff dell’UISP Comitato Territoriale Latina. Tutto esaurito sugli spalti del Palabianchini, con oltre 2000 spettatori che hanno applaudito i partecipanti alla kermesse. Pubblico numeroso nonostante lo slittamento della data della manifestazione, inizialmente programmata per il 10 marzo, a causa della parziale inagibilità del Palazzetto di via dei Mille e della prelazione accordata alle squadre di serie A di volley, del basket e del calcio, senza possibilità di alcun preavviso per i responsabili degli eventi in programma.

"Purtroppo – afferma il presidente dell’Uisp Latina Domenico Lattanzi – a Latina esiste un’unica struttura in grado di accogliere un pubblico così numeroso e dove si possono organizzare manifestazioni di una certa rilevanza. Sarebbe necessaria e auspicabile una programmazione di tutti gli eventi che si svolgono sul territorio ad inizio stagione, nonché un progetto sportivo/motorio che tenga conto di tutte le esigenze cittadine e di tutte le potenzialità esistenti, attraverso la costruzione di una rete di forze presenti sul territorio che possano concorrere alla crescita sportiva, culturale e sociale della città. L’incertezza di un piano per il futuro – sottolinea Lattanzi - mette duramente a rischio l’organizzazione del Giocagin 2019, edizione del venticinquennale a Latina. Del resto, già quest’anno lo spostamento di data, dal 10 al 17 marzo, ha comportato la mancata partecipazione di un numero consistente di alunne del liceo Manzoni e del liceo Classico, che sin da settembre lavoravano all’evento, oltreché circa 120 atleti appartenenti a tre società del sud pontino". Tra gli intervenuti, oltre il presidente Lattanzi che ha ringraziato i genitori e gli sponsor Icar Renault, Sport85 e Mapei, anche l’assessore allo Sport Felice Costanti che ha ammesso alcune lacune da parte dell’amministrazione comunale, e il sindaco di Latina Damiano Coletta, il quale ha riconosciuto l’inadeguatezza del Palazzetto per accogliere eventi di questo genere e l’esiguità delle strutture esistenti. 

Come ogni anno, Giocagin abbina sport e solidarietà: da tempo, infatti, la manifestazione sostiene a livello nazionale un progetto di cooperazione internazionale che l'Uisp promuove in Libano insieme alla ong Terre des hommes e rivolta ai bambini siriani in fuga dalla guerra. Giocagin 2018 ha continuato a contribuire alla risposta umanitaria permettendo a Terre des Hommes di raggiungere anche i bambini delle aree più remote, per garantire loro il diritto al gioco e all’infanzia. L’Uisp inoltre continuerà a seguire e formare gli operatori locali consentendo loro di acquisire gli strumenti necessari per svolgere attività ludiche indirizzate ai bambini. 

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