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Latina-Brescia, le pagelle: Viviani torna a colpire. Talamo, esordio da dimenticare

Il regista realizza il primo gol in campionato con il suo marchio di fabbrica. Da dimenticare la prima in serie b per il giovane attaccante, che rimedia si fa espellere per doppia ammonizione

Un pareggio che muove leggermente la classifica e nulla più. Avrebbe voluto e dovuto vincere il Latina di Breda, bloccato in casa da un Brescia non esaltante, e per di più falcidiato dalla sfortuna. A nulla è valsa neppure la superiorità numerica durata oltre un quarto d’ora, nel quale è stato anzi il Brescia a costruire le occasioni più pericolose. Un passo avanti (nel primo tempo) a cui hanno fatto seguito due passi indietro (nella ripresa). Non è con la modalità gambero che il Latina potrà uscire dalla crisi. Intanto, la società ha disposto il silenzio stampa fino a data da destinarsi. Magari il semplice e duro lavoro, senza l’ausilio delle parole, può essere un ottimo deterrente.

LE PAGELLE

LATINA (3-5-2) Farelli 6,5; Brosco 5,5 Cottafava 5 Dellafiore 6,5; Angelo 5,5 (35’st Talamo 5) Crimi 6 Viviani 6,5 Bruno 5,5 Bruscagin 5,5 (17’st Doudou 6); Pettinari 5,5 Sforzini 5 (11’st Milani 5,5). A disposizione: Spilabotte, Paolucci, Petagna, Valiani, Almici, Ricciardi. All. Breda 5,5

BRESCIA (3-5-1-1) Minelli 6; Caracciolo Antonio 5,5 Budel 6 Di Cesare 6; Sestu 6,5 Bentivoglio 6 H'Maidat 5 (1’st Sodinha 6) Benali 5,5 Zambelli 6 (15’st Scaglia 6); Olivera 5; Caracciolo Andrea 6,5 (9’st Morosini 5). A disposizione: Arcari, Lancini, Gargiulo, Quaggiotto, Bertoli, Valotti. All. Iaconi 6

ARBITRO: Abisso di Palermo 6

Farelli 6,5 – Caracciolo segna quasi all’altezza della linea di porta. Uscire no, eh? Si riscatta con una paratona sul bolide di Sodinha

Brosco 5,5 – Paradossalmente le cose migliori le offre nel segmento di ripresa in cui Breda lo adopera come terzino. Ma quando la difesa viene attaccata, sbanda pure lui

Cottafava 5 – Preso d’infilata in contropiede, ci capisce poco. In più, c’è un errore di disimpegno che per poco non manda in gol Sodinha (serve il miracolo di Dellafiore)

Dellafiore 6,5 – Ok, sul gol è sovrastato da Caracciolo, ma a quel punto se l’attaccante prende posizione ed è anche uno dei migliori saltatori di testa del campionato, puoi solo soccombere. Involontariamente mette k.o. l’airone, il cui naso si frantuma contro la testa del difensore pontino. Nel finale il salvataggio su Sodinha, vale un gol

Angelo 5,5 – Primo tempo incoraggiante, spinge e affonda con relativa facilità. Si consuma velocemente fino a spegnersi nella ripresa (35’st Talamo 5 – Esordio che ricorderà, in negativo ovviamente. Spende subito un giallo, con una manata evitabile. Poi la sua ingenua generosità lo porta a fare un altro fallo tre minuti dopo. Il ragazzo si farà (cit.) )

Crimi 6 – Nel primo tempo sembra l’indemoniato centrocampista tuttofare che tutta Latina ha ammirato la scorsa stagione. Pressa alto il portatore di palla del Brescia, e qualche secondo più tardi lo trovi nella propria trequarti a dar manforte alla difesa. Si spegne lentamente anche lui, ma confortano i suoi progressi

Viviani 6,5 – Stavolta il piedino funziona a dovere. Gemma su punizione, che non vale i tre punti, ma per lo meno interrompe la striscia negativa. Nel finale di gara sfiora la doppietta

Bruno 5,5 – Anche lui parte bene, ma entra presto nel tunnel della mediocrità e della confusione che caratterizza la seconda frazione dei pontini

Bruscagin 5,5 – Generoso sì, ma alla fine dei conti, nel pentolone c’è davvero poca roba. Non lo aiuta il dover giocare in una posizione a lui poco congeniale (17’st Doudou 6 – Entra per portare in attacco un po’ di sana anche se un po’ confusa velocità. Stavolta ci sono soltanto le buone intenzioni. Certo, usare i lanci lunghi e i cross alti quando Sforzini non c’è più e in attacco hai Doudou e Pettinari, non è un esempio di coerenza)

Sforzini 5 – Prima parte di gara che piace. Si apprezzano i tentativi di dialogo con Pettinari. Poi i palloni cominciano a rarefarsi, e il suo contributo si fa nullo, rendendo logica la sua uscita dal campo. Un po’ meno la scelta del suo sostituto (11’st Milani 5,5 – In poco più di mezz’ora cambia diverse volte posizione. Ci capisce poco, pur mettendoci anche lui una buona dose di generosità)

Pettinari 5,5 – Pericoloso, voglioso di spaccare il mondo, lezioso (anche troppo), ma è di fatto il più pericoloso dei suoi. Ma il gol che si divora a 5 metri dalla porta è errore da matita blu.

Breda 5,5 – Il Latina del primo tempo non dispiace per intensità e qualità di alcune trame di gioco. Ma nella ripresa serviva una squadra diversa, soprattutto nei venti minuti giocati con un uomo in più. Non convincono le scelte in corsa

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