Latina Vertical Sprint, un successo internazionale per l’edizione 2015
Positivi i commenti pagina facebook del Towerrunning World Association, il circuito internazionale di cui fa parte la tappa pontina dopo la gara di domenica scorsa sugli scalini della Torre Pontina
Gradita sorpresa per lo staff organizzativo del Latina Vertical Sprint. A dir poco positivi i commenti sulla pagina facebook del Towerrunning World Association, il circuito internazionale di cui fa parte la tappa pontina.
Ecco alcuni passaggi tradotti dall’inglese in italiano: “… Latina, città dell’Italia centrale ha vissuto un evento di Towerrunning di alta classe. La seconda edizione del Latina Vertical Sprint, la gara di scala più importante dell'Italia, ha attirato 149 atleti entusiasti di scalare il sesto grattacielo più alto del Paese …. I campioni di questa competizione a 38 piani sono stati Emauele Manzi e Ivonne Martinucci , che hanno fracassato i record dello scorso anno….. La gara non ha attirato solo gli atleti di Towerrunning locali, ma ha avuto una forte copertura mediatica nazionale ed internazionale. Diversi canali TV hanno seguito l'evento ben organizzato….. Il Latina Vertical Sprint è un importante punto luminoso nella disciplina, dopo diversi anni di buio ed è una base promettente per il futuro del Towerrunning in Italia…”.
“Il giudizio della Towerrunning World Association ci lusinga - dicono dallo staff organizzativo – e ci sprona ad andare avanti con il solo scopo di migliorarci”.
Il primo obiettivo è creare le condizioni per aumentare la quota dei partecipanti, ben oltre i 150 attuali. Dall’anno prossimo inoltre , il Latina Vertical Sprint si svolgerà sui 38 piani e 727 scalini. La Torre Pontina più alta? No, ma il circuito Towerrunning, per il calcolo del punteggio per definire il ranking, tiene conto anche del piano della terrazza (dopo effettivamente si ferma il cronometro); il che significa salire altri 25 scalini oltre ai 702 dei primi 37 piani. Nulla di nuovo nella sostanza, ma solo nei numeri.