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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Tutti di corsa sulle scale della Torre Pontina per il quarto Latina Vertical Sprint

Presentato l’appuntamento del 22 gennaio a Latina che tra novità e conferme apre la stagione del Towerrunningi, il circuito mondiale di questa variante di corsa in salita. Da battere i record di Celko e Svabikova

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Per il quarto anno consecutivo in città si tiene il Reale Mutua Latina Vertical Sprint. Consueto appuntamento che apre la stagione del Towerrunning, il circuito mondiale di questa variante di corsa in salita. Il concetto di trail, corsa in montagna su dislivello, si applica alle rampe di un grattacielo. Appuntamento domenica 22 gennaio alla Torre Pontina, start della prima manche alle 10.30. Il Reale Mutua Latina Vertical Sprint con il Patrocinio Morale del Comune di Latina è un evento targato Opes. 

Nato nel 2014, su idea della Latina Runners di Alberto Spagnoli, e il gruppo Maione Store di Mariacristina Maione, è diventato un evento di richiamo per la città e a livello internazionale. 

La gara consiste nel percorrere nel meno tempo possibile i 38 piani, i 138 metri, i 737 scalini. Confermata la formula a due manche. Lo scorso anno sono stati stabiliti i nuovi record, da capogiro, al solo pensare i tempi che hanno impiegato i vincitori dell’Est Europeo: lo slovacco Thomas Celko e per la donne la ceca Lenka Svabikova, che hanno confermato la loro presenza in questa edizione. Nella categoria uomini Celko è arrivato in terrazza in 3 minuti e 17 secondi, la Svabikova in 4 minuti e 16 secondi. Partono in pole position, in attesa di conoscere gli outsider di quest’anno che potranno  insidiare il podio più alto. In particolare intorno a Celko si muove una concorrenza piuttosto nutrita, che parte da Fabio Ruga, bergamasco de La Recastello Radici Group, lo scorso anno 2 secondi di ritardo rispetto a Celko, quindi 3 minuti e 19 secondi. Occhio anche al comasco Davide De Maria, dell’Atletica Centro Lario e il polacco Mateusz Marunowksi. 

Presenti atleti polacchi anche in altre società, che prenderanno parte al Vertical, dove però la rappresentanza del Belpaese e del Lazio è quella che va per la maggiore. 

Diverse le società del territorio, che rispondono con molti atleti all’evento: dal Running Club Latina, al Centro Fitness Montello, l’Atletica Sabaudia, Frangar Non Flectar, la Smile Training etc. Ed ancora società dalle  province di Frosinone,  Roma, Napoli, la Toscana, la Sicilia, la Lombardia e il Veneto. 

Il numero di partecipanti si attesta sempre intorno ai 200, massimo consentito per motivi di ordine pubblico. Le donne saranno 35, secondo un trend in crescita in questa competizione particolare, dove la differenza la fa la migliore gestione dello sforzo fisico breve e intenso. E non sono i podisti su strada o pista che partono in vantaggio. Attenzione agli atleti di cross fit, triathlon e ciclismo.

Competizione senza età, il più anziano è Salvatore Ferrara, 69 anni da compiere a giugno. Siciliano, corre per la Taormina Athletic Club. Il più giovane a 23 anni, è Gabriele Nazianzeno della Smile Training. Curiosa la concorrenza tra Sergio e Giovanni Contenta, padre e figlio della Asd Roccagorga. E’ una gara competitiva e goliardica al tempo stesso, ed anche in questa edizione sono previsti atleti mascherati. 

La gara prevede due manche. Nella prima manche si parte uno alla volta, a distanza di 10/15 secondi ed il tempo lungo il percorso sarà calcolato “real time” dai microchip della TDS. Si qualificano per la seconda manche i migliori 10 tempi della prova maschile ed i migliori 5 della prova femminile. La griglia di partenza nella seconda manche, con distanza di 2 metri tra un atleta e l’altro, sarà definita dall’ordine di arrivo nella prima manche e scandita da un semaforo, stile Formula 1. Nella prima manche partenza a ranghi misti, nella seconda chiaramente separate. Al traguardo medaglia finisher, in questa edizione realizzata in Grecia. 

Verranno premiati i primi 10 assoluti uomini e le prime 5 assolute donne, ed i primi 3 di ogni categoria ( categorie M e F, anni 18-29, 30-39, 40-49, 50-59, 60+). La classifica per società sarà calcolata sui primi 10 tempi, relativamente solo alla prima manche. 

Grande novità di quest’anno, il Reale Mutua Latina Vertical Sprint sarà trasmesso in diretta streaming sui social dell’evento. Telecamere mobili alla partenza e arrivo, e lungo le rampe, consentiranno di immortalare i momenti più suggestivi. Si potranno seguire live le immagini anche attraverso un maxi schermo posto ai piedi della Torre Pontina. Tra questi ci sono le evoluzioni di atleti speciali. L’atleta paralimpico, Haki Doku, italo albanese di 45 anni, che proverà ad entrare nel Guinness dei Primati, scendendo sulla sedia a rotelle 2176 scalini in 60 minuti. Tradotto significa prendere tre volte l’ascensore. Nuova sfida per Doku, che alle Olimpiadi di Londra ha gareggiato nella handbike e che dopo la Torre Pontina, proverà a scendere le rampe di un grattacielo di 82 piani ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi. Pure l’esibizione di Kevin Delcò sarà tutta da seguire. Il 27 enne fotografo svizzero di Bellinzona, amante di freerun e parkour, gli scalini li percorrerà con le mani a testa in giù. Cercherà di scendere più scalini possibili e la prossima tappa a febbraio sarà la Torre Eiffel a Parigi e i 1700 scalini. Spettacolo garantito che prosegue sulla due ruote. Il pontino Matteo Corvo,  le cui acrobazie in bici sono già ben note, riserva alla platea nuove sorprese. L’atleta della Asg Gravity Bassiano, dimostrerà cosa è lo street trial, versione estrema nell’andare in bici, superando ostacoli lungo tragitti a dir poco articolati. 

Partenza alle 10.30, ma la giornata prenderà il via dalle 8.30 con il raduno degli atleti. Protagonisti dalle 9.30 i bambini impegnati con gare gioco dai 4 ai 12 anni organizzate dalla Compagnia di Pinco Panco. Musica e animazione accompagneranno il Reale Mutua Latina Vertical Sprint, dai ritmi dei Farol Samba alle evoluzioni in consolle di Angelo Giliberti.

LA CONFERENZA STAMPA
Presso i locali dell'Agora Fitness si è tenuta la conferenza stampa di presentazione. Il primo a prendere parola Vincenzo Abbruzzino, capo di gabinetto del Comune di Latina: "Siamo sempre ben disponibili a concedere il Patrocinio del Comune per eventi simili, che ritengo molto suggestivi. Latina ha bisogno di questo e non è un caso che tra primavera e inizio estate, stiamo organizzando manifestazioni di grande richiamo come lo è il Latina Vertical Sprint".
Onori di casa con Paolo Finestra, in rappresentanza del Centro di Medicina dello Sport "Ajmone Finestra: "Condivido questo percorso iniziato quattro anni fa dalla Latina Runners e Maione Store, che vivono lo sport in sicurezza. E' da sempre una mia mission, in Italia c'è ancora troppa superficialità, si parla di sport sicuro solo quando accadano tragedie". 
Daniele Valerio dell'Opes: "E' il nostro secondo anno consecutivo insieme alla Latina Vertical Sprint. Seguiamo tante gare, ma vi garantisco che questa ci appassiona in maniera particolare, visto che è un momento di sport e goliardia insieme. Risponde al nostro credo, di organizzazione per l'educazione allo sport". 
Valori dello sport del Latina Vertical Sprint: "Che noi come Reale Mutua - dichiara Antonio Pierro agente di Latina - sosteniamo attraverso le nostre campagna di tutela nella pratica sportiva. E' il primo obiettivo insieme al benessere psicofisico”.
Matteo Corvo (Street Trial): "La disciplina nata tra Spagna, Inghilterra e Francia, a metà strada tra il trial e bmx, sta prendendo bene piede anche in Italia. Mi auguro che anche Latina si possa dotare di percorsi autorizzati per la disciplina. Sono onorato di partecipare e esibirmi domenica. Per l'anno prossimo? Non escluso di salire in bici".
Chiusura con Alberto Spagnoli, presidente Latina Runners: "Si arriva ogni anno a questo punto grazie allo sforzi di tanti. Mi preme riconosce il contributo di ognuno a partire da Mariacristina Maione, insieme alla quale quattro anni fa abbiamo creduto nel progetto e il tempo di ha dato ragione. L'evento è cresciuto, come dimostrano i numeri e le presenze dei big del vertical running mondiale. Cerchiamo sempre di curare ogni dettaglio, anche quest'anno saranno quaranta tra sanitari, tra medici e paramedici".

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