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Martedì, 23 Aprile 2024
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Calcio, Latina generoso ma sciupone. Pari a reti bianche al “Braglia”

Dopo un primo tempo piuttosto noioso, i pontini offrono una buona prestazione nella ripresa, sfiorando il gol in almeno quattro occasioni. Ma la generosità non basta per vincere a Modena la prima gara in trasferta

Con l’ennesimo pareggio stagionale, l’undicesimo stagionale, il Latina chiude un 2014 dai due volti. Dal sogno serie A all’angosciante penultimo posto con il quale i pontini chiudono il girone di andata: un crollo verticale, che la squadra non è stato in grado di arrestare neppure oggi. Latina dai due volti come la gara di oggi, dopo un primo tempo a tratti inguardabile, senza la benché minima occasione da gol (da ambo le parti), ha mandato in campo la parte più bella di sé, presentando una squadra corta e aggressiva, che ha costretto Novellino a giocare sulla difensiva, anche con i cambi. Peccato che sia mancato il colpo vincente. Un buon punto, specie se si pensa a come si presentavano le due squadre, e se si guarda la prestazione complessiva. Solo nei prossimi giorni si saprà se questo 0-0 sia stato sufficiente per garantire a Breda la conferma.

PRIMO TEMPO - Breda cambia ancora, presentando una formazione camaleontica. La presenza contemporanea di Bruscagin e Rossi, induce a pensare a un ritorno al 3-5-2, anche se i pontini difendono a quattro, con il rientro di Milani, e Bruscagin che si allarga sul versante mancino. In avanti c’è poi Pettinari, che gioca molto più sulla corsia destra, che vicino a Sforzini, rendendo fondamentale il lavoro delle mezzali, che a turno appoggiano la manovra offensiva.
Novellino oppone un quadrato e ordinato 4-4-2, dove Manfrin e Luppi agiscono sulle corsie, Ferrari fa il lavoro sporco, e Granoche attende il pallone giusto per colpire.
Quando si fronteggiano due squadre accorte ed equilibrate, al netto di eventuali episodi clamorosi o giocate imprevedibili, l’unico risultato possibile è il pareggio. La povertà di occasioni, costringe ad appuntare una punizione di Viviani sul fondo, e un tenero destro di Granoche, per evitare che i taccuini restino intonsi dopo mezz’ora di gara. L’infortunio di Milani, sostituito da Bruno, è di fatto l’unico vero episodio degno di nota. Non accade nulla, e lo zero a zero fotografa alla perfezione un primo tempo noiosissimo.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI 

SECONDO TEMPO – Non è di certo l’ingresso di Bruno ad aver cambiato il Latina. Semmai è l’atteggiamento dei pontini, più intraprendente, pur senza rinunciare alla compattezza dietro, a mettere in difficoltà il Modena. Senza dubbio la presenza di Bruno, consente a Crimi di spingersi con maggiore frequenza, ma sarebbe riduttivo per spiegare una vera e propria metamorfosi. Novellino annusa le difficoltà, e inserisce simultaneamente Nardini e Beltrame per Luppi e Ferrari ma deve ringraziare la buona sorte per tre volte in altrettanti minuti, tra il 10’ e il 12’. Due volte Sforzini, e poi Dellafiore, sfiorano il gol, ed è clamorosa soprattutto la prima occasione, con Crimi che si presenta davanti a Pinsoglio, e la appoggia male per Sforzini il quale è costretto ad allargarsi non riuscendo ad appoggiarla comodamente in porta.  
Il Modena sembra un pugile massacrato di colpi, e incapace di uscire dall’angolo, il Latina tuttavia attacca ma non riesce ad assestare il colpo decisivo. Il fatto che Novellino esaurisca i cambi già al quarto d’ora della ripresa (Osuji prende il posto di Rubin), la dice lunga sulle difficoltà dei padroni di casa. Il Modena ha un sussulto solo su calcio piazzato alla mezz’ora, con Beltrame, che dalla distanza impegna severamente Di Gennaro. La pressione del Latina si attenua nell’ultimo quarto d’ora. Breda inserisce Almici per Rossi, dirottando nuovamente Bruscagin sulla sinistra, e poi Doudou per un volenteroso quanto sfortunato Sforzini. Ma a differenza del collega e avversario, le scelte in corsa del tecnico nerazzurro non sembrano migliorare la squadra, anzi. Modena e Latina si dividono la posta e salutano il 2014. Tre settimane di sosta diranno molto sulle scelte e gli obiettivi della società pontina.

MODENA (4-4-2) Pinsoglio; Gozzi, Cionek, Marzorati, Rubin (16’st Osuji); Manfrin, Schiavone, Martinelli, Luppi (8’st Nardini); Granoche, Ferrari (8’st Beltrame). A disposizione: Manfredini, Calapai, Marsura, Besea, Tonucci, Guidiala. All. Novellino

LATINA (4-1-4-1) Di Gennaro; Milani (34’st Bruno), Brosco, Dellafiore, Bruscagin; Viviani; Pettinari, Crimi, Valiani, Rossi (26’st Almici); Sforzini (35’st Doudou). A disposizione: Farelli, Cottafava, Paolucci, Petagna, Ashong, Doudou, Celli. All. Breda

ARBITRO: Pairetto di Torino

AMMONITI: Cionek (M), Almici (L), Brosco (L)  

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