Sarà Pietro Conti il prossimo allenatore dell'Hydra Volley per la stagione 2014/2015 nel campionato nazionale di serie B1. Il tecnico genzanese affiancherà nel ruolo Simone Baldasseroni protagonista delle ultime due promozioni.

Nato a Genzano il 2/11/1956 ha dedicato una vita alla pallavolo, enorme conoscitore dell'intero movimento, con doti tecniche e umane di raro spessore, Pietro Conti ha fatto la storia di una società, quella appunto del suo paese natio, iniziando a calcare i campi sin dal 1969 partendo dalla 3a categoria con 6 ragazzi fino ad arrivare alla serie B1 senza mai retrocedere per 11 anni consecutivi sfiorando la promozione in A2 per la differenza di un solo set, vincendo nella sua carriera 10 campionati federali..

Si può dire tranquillamente che Pietro Conti "è la Pallavolo", 40 anni di esperienza consumata sui campi di tutte le categorie, chiamato dagli addetti ai lavori "Mister 1000", infatti sono più di 1000 le sue partite seduto su una panchina e tale record è stato coronato e premiato dalla Federzione Italiana con il riconoscimento dell'ambito premio "MIlita".

Le sue parole dopo l'accordo raggiunto con la società pontina: "Sono emozionato, lusingato e carico per la nuova avventura. Emozionato perchè calcare i campi di pallavolo ti regala sempre delle emozioni, specialmente se sono dei nuovi inizi; Lusingato perchè se una società, neo-promossa come l'Hydra Latina ti cerca per fare un campionato importante come la B1, beh significa che qualcosa di importante si è fatto in passato e la cosa non può che farmi piacere; Carico in quanto mi è piaciuto subito il progetto Hydra, poi perchè vado ad allenare giocatori importanti che non hanno bisogno di presentazioni, come Biri, Scott e Baldasseroni, quest'ultimo poi sarà un piacere collaborare con lui. Metterò tutta la mia esperienza al servizio di tutti i ragazzi, la società sta creando un buon roster, sono convinto che faremo un buon campionato anche se sarà duro, soprattutto da neo promossi, ma come sempre sarà il campo a decidere.

Ho anche il piacere di aver rincontrato in questa società, persone a me care con cui ho già avuto modo di lavorare bene in passato, come Cecchini e Bagnara, e credo che la società tutta sia un modello da imitare: non si fanno 5 promozioni di fila se non si ha stoffa".