Latina-Cagliari, le pagelle dei nerazzurri: Ujkani che parate, Corvia che errore

Ha vinto il Cagliari, con merito, ma il Latina può uscire a testa alta. Perché nonostante la superiorità dei sardi sia stata a tratti evidente, i pontini non si sono mai inchinati agli avversari, ma hanno tentato di giocarsela sempre, sfruttando i propri mezzi. E’ andata male, vuoi per meriti della squadra di Rastelli, vuoi per demeriti dei ragazzi di Somma. Nessuno può dire come sarebbe finita se Corvia avesse realizzato il 2-3 su rigore, ma quell’errore più di tutti alimenta i rimpianti. Tuttavia la gara di oggi offre più di un motivo per guardare al futuro con ottimismo.

Le pagelle

LATINA (4-3-2-1) Ujkani 7; Milani 5 (10’st Acosty 6) Brosco 5 Esposito 5 Calderoni 5,5; Schiattarella 5,5 Olivera 5 Mariga 6,5; Boakye 5,5 Dumitru 6 (16’st Ammari 5,5); Corvia 4,5 (33’st Paponi s.v.). A disposizione: Di Gennaro, Bruscagin, Dellafiore, Scaglia, Figliomeni, Acosty, Ammari, Mbaye, Paponi. All. Somma 5,5

Ujkani 7 – Su Farias è bravo due volte. La terza è strepitoso. Sui tre gol può solo osservare impotente, e prendersela con i compagni.

Milani 5 – Confermato a sorpresa, quando tutti pensavano a uno slittamento di Dellafiore a destra. Barreca e Joao Pedro gli vanno via che è un piacere ma non sempre è colpa sua. Dà forfait al 10’ della ripresa dopo un colpo al costato (10’st Acosty 6 – Quaranta minuti, recupero incluso, per alimentare timidi rimpianti. Che partita sarebbe potuta essere con lui in campo è difficile dirlo, ma col suo ingresso il Latina comincia a spingere sulla destra. Bello l’assist che manda in porta Olivera).

Brosco 5 – Resiste per un tempo, prima di capitolare mestamente nella ripresa. Ultimo uomo a essere saltato da Barreca sul primo gol. Inesistente nelle altre due reti.

Esposito 5 – Non è un caso se le migliori prestazioni le ha offerte con Dellafiore accanto. Né lui né Brosco sono in grado di guidare con autorità la difesa. E i risultati sono evidenti. Basta un uno-due, o un lancio lungo per far breccia nella retroguardia nerazzurra.

Calderoni 5,5 – Meglio nella ripresa, quando il Latina spinge alla ricerca del pareggio. Primo tempo di sofferenza anche per lui.

Schiattarella 5,5 – In mediana a far legna con puntine di qualità. Poi quando arretra in difesa cominciano le sofferenze. Farias gli procura il mal di testa.

Olivera 5 – Quando c’è lucidità fa scorrere bene il pallone. Quando la gara si accende lui si perde, e si lascia andare a una “Oliverata”, che l’arbitro giudica involontaria. E il terzo gol si origina da una palla da lui persa a metà campo.

Mariga 6,5 – Un tempo trascorso a rincorrere gli avversari, con pochi palloni giocabili. Come un diesel viene fuori alla distanza, con tanto di gol da copertina, che illude per poco più di un minuto.

Boakye 5,5 – Dà sempre l’impressione di poter far male. Peccato che le impressioni restino tali. Esempio: contropiede potenzialmente letale in chiusura di primo tempo, e vanificato con un controllo da oratorio.

Dumitru 5,5 – Con Balzano uno scontro fatto di vittorie e sconfitte. Gli manca il guizzo decisivo (16’st Ammari 5,5 – Entra per ridare equilibrio al centrocampo sbilanciato dalle quattro punte. Qualche guizzo, ma molto più fumo).

Corvia 4,5 – Soliti movimenti intelligenti, solita generosità, ma se non segni è dura essere determinante. Peggio ancora se sbagli il secondo rigore consecutivo in stagione. Errore dopo il quale sparisce mentalmente dall’incontro, tanto da indurre Somma a richiamarlo in panchina (33’st Paponi s.v.)

Somma 5,5 – Nel primo tempo è merito soprattutto di Ujkani se la sua squadra resta in piedi. Eppure si potrebbe far male al Cagliari che dietro palesa più di qualche problema. Paradossalmente le cose vanno meglio nella seconda frazione, anche se l’uno-due iniziale si rivela decisivo. L’errore di Corvia dal dischetto taglia definitivamente le gambe ai suoi.