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Latina-Trapani 1-1, le pagelle: Olivera trascinatore, Jefferson impalpabile

Il regista prende per mano la squadra nella ripresa e realizza il gol del pareggio un minuto dopo il vantaggio di Coronado. Male il brasiliano, mai pericoloso

Finisce 1-1 la prima al “Francioni” dei ragazzi di mister Iuliano. Nella sfida contro il Trapani i pontini hanno ancora una volta palesato i propri limiti in uno scialbo primo tempo, mettendo poi in mostra coraggio e voglia di vincere nella ripresa. Intenzioni, purtroppo, non supportate da un gioco fluido e convincente, come testimonia l’incapacità di superare l’avversario, rimasto in dieci per oltre venti minuti. Contro la Pro Vercelli, il terzo banco di prova per cercare il primo successo stagionale.

Le pagelle

LATINA (4-3-3) Di Gennaro 6; Bruscagin 6,5 Brosco 6,5 Dellafiore 6 Scaglia 6,5; Schiattarella 6 (45’st Paponi s.v.) Olivera 6,5 Moretti 5,5; Acosty 5,5 (27’st Talamo 6) Jefferson 5 (10’st Corvia 6) Dumitru 5,5. A disposizione: Farelli, Minala, Regoli, Ammari, Esposito, Marchionni. All. Iuliano 6

Di Gennaro 6 – Un intervento serio in una serata di assoluta tranquillità. Assoluzione piena sul gol di Coronado.

Bruscagin 6,5 – Vivo e intraprendente sulla fascia, percorsa da fluidificante vero. Suo il cross che origina il gol di Olivera.

Brosco 6,5 – Tiene bene su Torregrossa e Montalto, senza grossi sbandamenti. Nel forcing finale cerca il gol da casa sua, pretende troppo.

Dellafiore 6 – Meno brillante del compagno di reparto contro lo spauracchio Coronado. Non crolla.

Scaglia 6,5 – Adattato sulla corsia mancina, e chi se ne accorge. Sembra che abbia giocato sempre in quel ruolo. Puntuale nelle sovrapposizioni, spinta garantita per tutto il match, e buona attenzione in fase difensiva. What else?

Schiattarella 6 – Parte come mezzala, ma si propone spesso sulla corsia, combinando bene con Acosty e Bruscagin. Mezzo voto in meno per il gesto di furbizia, che avrebbe potuto avere un pericoloso effetto boomerang, che lo spinge a chiedere il doppio giallo per Scozzarella. Per regolamento, chi chiede l’ammonizione di un avversario viene a sua volta ammonito. L’arbitro lo ha graziato, altrimenti sarebbe finito anche lui sotto la doccia (45’st Paponi s.v.)

Olivera 6,5 – Voto che premia più il carisma e l’anima da trascinatore che la qualità delle giocate. C’è poi il gol che riequilibra subito il match.

Moretti 5,5 – La soluzione del doppio regista è interessante ma rivedibile. L’intesa con Olivera sembra buona, ma occorre che trovi smalto e lucidità.

Acosty 5,5 – Nel primo tempo le sue accelerazioni e i ripiegamenti sono le cose più apprezzabili. Cala vistosamente nella ripresa (27’st Talamo 6 – Si piazza sulla sinistra, senza la possibilità di far male alla retroguardia trapanese. Troppo lontano dalla porta. Piazza un cross interessante che Corvia gira alto di poco).

Jefferson 5 – Lanciato a sorpresa al posto di Corvia, alimenta molti dubbi circa la scelta di Iuliano. Pochi palloni toccati, e per niente efficace sulle palle alte, dove dovrebbe far valere il fisico (10’st Corvia 6 – Gli basta un movimento per far capire quanto possa essere letale se servito adeguatamente).

Dumitru 5,5 – Nelle sue giocate risiede una sottilissima linea di confine tra la prodezza tecnica e l’errore banale. Talento cristallino che però si accende a tratti. C’è pure la sfortuna, perché la spizzata di testa in chiusura di match poteva valere i tre punti.

Iuliano 6 – Lascia Corvia, non al top, in panchina. Eppure l’ex bresciano, pur acciaccato, fa più di un Jefferson sano. La squadra ha cuore, e questo è un dato confortante. Manca il gioco e il pressing in fase di non possesso. Non sempre le sfide in cui si butta via un tempo si possono raddrizzare.

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