Il blitz scattato nell'ambito delle indagini sul tentato omicidio di Gustavo Bardellino, avvenuto a febbraio del 2022. Le indagini coordinate dalle direzioni distrettuali antimafia di Roma e Napoli
Si è concluso il processo celebrato con rito abbreviato al tribunale di Roma. Anche l'accusa, rappresentata in aula dalla pm Luigia Spinelli della Dda, aveva chiesto 20 anni
Anche presso l’Arcidiocesi sarà consacrato l’olio proveniente dagli alberi di ulivo piantati nel giardino della memoria di Capaci e donato alle Questure per la successiva consegna alle diocesi di tutta Italia
La proposta della Caritas Diocesana di Gaeta di un tavolo di cittadinanza attiva per contrastare cultura mafiosa e corruzione nel territorio del sud-pontino
Gli esponenti del partito Carmela Cassetta e Tommaso Malandruccolo, alla luce del commissariamento dei Comuni di Anzio e Nettuno, sottolineano la necessità di potenziare la questura e aprire una sezione distaccata della Dia
L'analisi aggiornata contenuta nella nuova relazione della Dia del secondo semestre 2021: da Scarface alle intimidazioni per il commercio del pesce sui mercati di Latina
Il progetto di Mad e Articolo 21 "Tracce di libertà di espressione”; previsto anche il restyling di una delle panchine nel largo dedicato al giornalista assassinato a Cinisi nel maggio del 1978
L’iniziativa a Fondi per l’anniversario dell’attentato in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morbillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Tante le domande per il prefetto
Il presidente Nicola Zingaretti ha illustrato i risultati del sondaggio sulla conoscenza delle mafie tra i giovani del Lazio, a 30 anni dalle strage di Capaci e via D’Amelio in cui sono stati uccisi i giudici Falcone e Borsellino
Il primo dei quattro appuntamenti. Nel parco intitolato ai due magistrati la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie per la Giornata della Memoria e dell’Impegno
Due a cura dell’Amministrazione e altri due patrocinati dal Comune e organizzati dall’associazione “Primavera di Legalità” con il Forum dei Giovani. Prevista l’inaugurazione dell’area verde di Via Goya, bene confiscato alla mafia che verrà restituito alla collettività
Gli interrogatori degli arrestati per associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, estoosione, sequestro di persona, detenzione e porto abusivo di armi
Lo stupefacente si conferma il principale business del clan. Ognuno nell'organizzazione aveva specifici ruoli: dal controllo delle zone di influenza all'approvvigionamento fino alla distribuzione dei proventi
Il vertice del gruppo è detenuto per l'omicidio del 2010 di Fabio Buonamano, ma nell'area verde della casa circondariale faceva riunioni con i familiari e organizzava gli affari