L'appello disperato dei due ragazzi che chiedono la liberazione del padre, l'imprenditore pontino in carcere in Guinea Equatoriale dal gennaio 2013. Ieri il sit in a Roma davanti all'ambasciata del paese africano
Nuovo allarme del presidente della Commissione Diritti Umani che incontrerà il capo della Procura di Roma. Nei giorni scorsi l'imprenditore pontino era stato ricoverato in ospedale per poi tornare in carcere a Bata dopo 24 ore
Il primo cittadino Di Giorgi interviene dopo la diffusione delle immagini che testimoniano le torture a cui è sottoposto l'imprenditore pontino detenuto in Guinea: "Nuova e decisiva iniziativa per la sua liberazione"
Rassicurazioni arrivano dal ministro degli Affari Esteri che risponde alla lettera inviatale da Di Giorgi e De Monaco: "Continueremo a seguire la vicenda con il massimo impegno per tutelare i diritti del connazionale"
La famiglia e gli amici dell'imprenditore pontino detenuto da 10 mesi in carcere nella Guinea Equatoriale hanno manifestato davanti la sede dell'ambasciata, trovata però chiusa
L'invito del primo cittadino ad aderire alla mobilitazione del 20 novembre "per chiedere a gran voce la sua librazione del e mettere finalmente fine alla disumana condizione in cui Roberto è costretto da dieci mesi"
Il caso dell'imprenditore detenuto in carcere in Guinea Equatoriale da 9 mesi e costretto a condizioni disumane, è stato affrontato anche nella puntata del 13 novembre della trasmissione di Rai3 (fonte Rai.tv)
Dopo gli appelli della famiglia che ha denunciato le condizioni di vita cui è costretto l'uomo, l'eurodeputata Roberta Angelilli ha presentato un'interrogazione al Parlamento Europeo. Fiaccolata il 20 novembre
La manifestazione organizzata dai familiari e amici dell'imprenditore pontino detenuto in prigione nella Guinea Equatoriale da 9 mesi, in programma per mercoledì 20 novembre a Latina
La madre, la sua famiglia, gli amici si rivolgono al Governo per liberare Roberto Berardi in carcere nella Guinea Equatoriale dal gennaio scorso in condizioni disumane. Aperta anche una pagina facebook
La denuncia arriva dal Garante dei detenuti. Nella nostra regione circa 2mila detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare; solo a Latina sono il doppio dei posti disponibili