Ordigni e propaganda razzista, gli arrestati: "Ci scusiamo. E' stato un errore"
I due ragazzi di Fondi e Terracina interrogati dal giudice ammettono tutto e spiegano che non pensavano che fosse una cosa grave
I due ragazzi di Fondi e Terracina interrogati dal giudice ammettono tutto e spiegano che non pensavano che fosse una cosa grave