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“Legalità, giustizia e lotta alla criminalità”: Latina ricorda così Francesco Mansutti, a un anno dalla sua morte

L’incontro al liceo classico organizzato dalla scuola e dalla famiglia del giovane. Tra i relatori il procuratore aggiunto di Roma Giovanni Conzo, il consigliere di Cassazione Lucia Aielli e don Luigi Ciotti

“Legalità, giustizia e lotta alla criminalità”: è questo il titolo della conferenza che alle 11 di giovedì 14 marzo si terrà nella palestra del liceo classico Danti Alighieri di Latina. Un evento organizzato a un anno dalla tragica scomparsa di Francesco Mansutti, giovane 26enne di Latina molto conosciuto e stimato in città, voluto e organizzato dall’istituto scolastico in sinergia con la famiglia.

Studente brillante, appassionato sportivo, per anni rappresentante di istituto dell’Alighieri, neolaureato alla Luiss, Francesco Mansutti era conosciuto per il suo straordinario impegno per il sociale e per la legalità. Con coraggio e determinazione, ha sempre combattuto per i diritti umani, lottato contro l’ingiustizia e promosso la legalità in ogni sua forma.

Da qui la volontà di organizzare la conferenza, arricchita dalla partecipazione di illustri ospiti. Oltre alla dirigente scolastica del Liceo classico Michela Zuccaro durante l’incontro moderato dall’autore Rai Carlo Durante interverranno infatti il procuratore aggiunto di Roma Giovanni Conzo, il consigliere di Cassazione Lucia Aielli, don Luigi Ciotti, fondatore del gruppo Abele e dell’associazione Libera, e l’amico d’infanzia di Francesco Luigi Bianco.

“Francesco è stato uno studente modello per la sua costante ricerca di conoscenza e per la partecipazione attiva nella scuola anche in qualità di rappresentante di istituto - ha detto la dirigente scolastica Michela Zuccaro -. Si è sempre distinto per l’impegno e per la vicinanza alle problematiche giovanili e non solo, ha organizzato e partecipato attivamente a manifestazioni di solidarietà e contro ogni forma di mafia. Ospitare questa giornata, che unisce al ricordo di Francesco tutte le forze che si battono giornalmente per difendere la legalità, è un onore per tutti noi”.

Francesco, laureatosi con lode alla Luiss, nonostante la giovane età e forte della visione che aveva, era già un imprenditore di successo e fonte d’ispirazione per la famiglia e per gli amici che lo hanno profondamente amato. “Famiglia, scuola, società civile: Francesco ha seminato del buon seme in ogni campo percorso - ricorda la famiglia - Conosceva il valore del sacrificio e della dedizione. Abbiamo voluto onorare il suo impegno con questa conferenza che va ad aggiungersi alle altre due iniziative già in campo: due premi di Laurea per la miglior tesi alla Luiss Guido Carli aventi ad oggetto il settore agroindustriale, rispettivamente assegnati ai laureati triennali e magistrali più meritevoli; e un torneo di basket, la sua grande passione a cui non ha mai rinunciato. Un sentito ringraziamento va al liceo classico e a tutti i relatori che hanno accettato il nostro invito. Vogliamo così onorare la memoria di Francesco e lavorare insieme per il mondo in cui lui coraggiosamente tanto credeva, giusto e solidale”.

Francesco Mansutti conferenza liceo classico

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