Ladri violenti, 2 arresti della mobile per furti e rapine in abitazioni
In manette già il 5 marzo per dei colpi compiuti a Roma e Latina; notificata ora una nuova ordinanza di custodia cautelare per rapine messe a segno nel capoluogo a gennaio e febbraio
In cinque nei primi giorni di marzo erano finiti in manette per una serie di rapine compiute tra Latina e Roma.
Erano stati colti in flagranza di reato mentre tentavano l’ennesimo colpo nella capitale e per loro immediate erano arrivate le manette.
Si tratta di una banda di 5 uomini, estremamente violenti e provenienti dall’est Europa, che, durante le rapine messe a segno prevalentemente in appartamenti, non si risparmiava di malmenare i proprietari nel caso in cui questi fossero stati presenti al momento del colpo.
Le indagini, da parte della squadra mobile di Latina, sono continuate dopo l’arresto accertando così la responsabilità per due di loro anche per altri fatti. In particolare sono stai acquisiti elementi di prova per alcune rapine commesse a Latina negli scorsi mesi di gennaio e febbraio.
In due occasioni, sorpresi dai proprietari mentre tentavano di mettere a segno furti in abitazioni, hanno ingaggiato con loro una violenta colluttazione, che ha provocato ferite varie alle stesse vittime.
Dai risultati delle investigazioni, condotte anche con l’ausilio di presidi tecnologici, è emerso che i responsabili delle cruente e violenti rapine erano proprio due dei 5 arrestati, entrambi di nazionalità bulgara uno di 36 anni e l’altro di 24 anni.
Ai due malviventi stamattina è stata notificata una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Latina su richiesta della Procura che ha condiviso le indagini degli uomini della mobile. Inoltre, parte del materiale di provenienza furtiva sequestrato all’atto dell’arresto dei cinque malfattori, è stato riconosciuto da alcune vittime, per cui è stata fatta luce anche su altri tre furti perpetrati sempre a Roma i primi giorni di marzo.
