rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Il ministro Piantedosi inaugura a Latina la sede del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri

Dopo aver visitato l’immobile confiscato alla criminalità in via Gran Sasso d’Italia assegnato negli anni scorsi alla polizia, il titolare del Viminale ha tagliato il nastro degli uffici del Noe in centro

Durante la sua visita nel capoluogo pontino ieri il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha inaugurato la sede del Nucleo Operativo Ecologico  dei carabinieri di Latina in corso della Repubblica.

Il taglio del nastro da parte del titolare del Viminale insieme alla sindaca Matilde Celentano e al direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, prefetto Bruno Corda, al comandante delle Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, generale di Corpo d’Armata Pietro Marzo, al comandante della Legione Carabinieri Lazio, generale di Corpo d’Armata Antonio de Vita e al prefetto Maurizio Falco. 

Gli uffici del Noe sono stati realizzati all’interno di un immobile confiscato alla criminalità in pieno centro città. Un momento dall’importante valore simbolico, quello di ieri, che sancisce la nuova vita dell’immobile che un tempo apparteneva alla criminalità e che ora è tornato nelle mani dello Stato. Dopo il taglio del nastro è stata scoperta dal ministro Piantedosi anche la targa del Noe e poi una delegazione ha visitato gli uffici che hanno ricevuto la benedizione da parte del vescovo di Latina, monsignor Mariano Crociata. 

Una giornata dall’alto “valore significativo - ha detto il generale di Corpo d’armata Antonio Pietro Marzo - perché questo oltre a essere un presidio operativo dell’Arma dei carabinieri con una componente di alta specializzazione soprattutto per contrastare i crimini ambientali, occupa uno stabile confiscato alla criminalità e si arricchisce così di un valore simbolico ed è un segno della volontà dello Stato di contrastare il crimine organizzato in un territorio particolarmente sensibile come questo”. 

Inaugurazione della sede del Noe dei carabinieri con il ministro Piantedosi

Nel corso della cerimonia è stato anche letto il messaggio inviato dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che non ha potuto essere presente a Latina. “L’inaugurazione della sede del Noe, ospitata in un immobile confiscato alla mafia, è motivo di grande orgoglio per tutte le istituzioni, per il Paese, per il territorio e la comunità. Rappresenta una triplice vittoria. Una vittoria sulla mafia, a ricordare che la forza delle istituzioni civile e democratiche sarà sempre maggiore di quella delle organizzazioni criminali - si legge in un passaggio della missiva -. Una vittoria sull’immobilismo della burocrazia, perché oggi un bene sottratto alla malavita non resta ad attendere uno scopo ma diventa presidio di legalità sul territorio. Una vittoria per la tutela dell’ambiente, perché questo immobile diventa sede del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Latina, eccellenza della tutela ambientale e un fiore all’occhiello per l’Arma”. 

Prima dell’inaugurazione della sede del Noe il ministro Piantedosi aveva fatto visita all’immobile che si trova in via Gran Sasso d’Italia, tra i quartieri di Campo Boario e Gionchetto che sequestrato alla famiglia Ciarelli ora è stato assegnato alla polizia dove vivono agenti fuori sede. Un altra tappa simbolica per il titolare del Viminale che più volte anche nel corso dell’incontro con la stampa dopo aver presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha sottolineato l’alta attenzione sul territorio di Latina sopratutto nel contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ministro Piantedosi inaugura a Latina la sede del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri

LatinaToday è in caricamento