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Economia

Agroalimentare, buyer del Regno Unito e dell’Irlanda incontrano le aziende

L'incontro nell'ambito del progetto "Explora Latina" di Unindustria; protagoniste 17 aziende laziali, di cui 14 pontine e 3 romane; obiettivo creare rapporti commerciali e sviluppare azioni di penetrazione nel mercato anglosassone

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Otto buyer del Regno Unito ed irlandesi, operanti nella distribuzione del settore agroalimentare hanno incontrato il 27 e 28 ottobre presso la splendida cornice del Parco Nazionale del Circeo, diciassette aziende laziali, di cui quattordici della provincia di Latina e tre di quella di Roma al fine di creare rapporti commerciali e sviluppare azioni di penetrazione nel mercato anglosassone.

Si tratta di una iniziativa rientrante nella seconda fase del progetto “Explora Latina” promosso da Unindustria Latina e del quale fanno parte Comuni, Enti, Associazioni ed imprese  locali.
“Quella che si è appena conclusa è la seconda parte del progetto di sviluppo commerciale in programma nell’ambito di Explora Latina – dichiara il Presidente di Unindustria Latina Fabio Miraglia -.

Dopo gli incontri con buyer del mercato tedesco che si sono tenuti nel mese di aprile, abbiamo puntato questa volta al mercato anglosassone. Abbiamo preso come riferimento i mercati di questi due Paesi vicini all’Italia proprio per la ricettività dei prodotti agroalimentari italiani e per la vicinanza degli stessi. Abbiamo voluto portare avanti questo tipo di iniziativa perché vogliamo offrire delle opportunità concrete alle nostre aziende, in quanto riteniamo che il compito di un’Associazione sia anche cercare di accompagnare le imprese associate affinché possano trovare nuove opportunità di business”.

I buyer partecipanti sono stati: Matris, Persia Catering, Italian Cucina, Flavour of Italy, Sorrento Ristorante Italiano, Churchview Food & Trading, Lara Food, Thomas Read.

I settori merceologici che hanno preso parte all’incontro sono stati quello dei vini, olio extravergine di oliva, prodotti caseari, conserve alimentari e patè, tartufo e conserve al tartufo, salumi, prodotti dolciari, formazione & corsi di cucina italiana.

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