Ripresi i lavori sul ponte di via Moscarello: si va verso il collaudo. Il sopralluogo
Effettuata oggi la gettata di cemento armato. La presidente della Commissione Trasporti, Turismo e Marina di Latina Censi si è recata sul cantiere: “Vigilerò sul rispetto delle tempistiche”
Sono ripresi nei giorni scorsi i lavori sul ponte di via Moscarello. Nella mattinata di oggi, venerdì 15 settembre, c’è stato il sopralluogo della consigliera comunale di Latina, Federica Censi, presidente della Commissione Trasporti, Turismo e Marina, per verificare la ripresa degli interventi.
“Nei giorni scorsi il cantiere è tornato operativo ed oggi la ditta incaricata ha effettuato la gettata in cemento armato anticipando i tempi preventivati. Ora si dovranno attendere 28 giorni per poter procedere al collaudo dell’infrastruttura. Vigilerò attentamente affinché gli enti preposti possano avviare con celerità e allo scadere del tempo indicato le necessarie attività di controllo per determinare la conformità delle opere realizzate e la sicurezza del ponte, così da riconsegnarlo il prima possibile ai residenti e alla città tutta. Da troppo tempo si è privati di una infrastruttura strategica per i collegamenti dell’area, considerato che via Moscarello funge da connessione tra i comuni di Latina e Cisterna, oltreché tra le zone di Borgo Santa Maria, Borgo Bainsizza, Prato Cesarino e la Pontina. Rimetterlo in funzione vuol dire ripristinare la piena mobilità del comprensorio, eliminando disagi per i residenti e per le diverse aziende, prettamente agricole, che insistono nella zona”, il commento della consigliera comunale della Lega, Federica Censi.
Il ponte era stato dichiarato inagibile per degrado strutturale nell’agosto 2021 e da allora è rimasto chiuso al transito. Come emerso durante la commissione Trasporti del 7 settembre scorso, voluta dal presidente Censi per far luce sui ritardi dei lavori e dare risposte alla cittadinanza, le opere sono iniziate nel mese di marzo e interrotte poco più di un mese dopo per il rinvenimento di una serie di ordigni bellici inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale, per i quali è stato necessario l’intervento del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta per le attività di bonifica del sito.
Il cantiere è tornato operativo unicamente il 4 settembre scorso. “Ringrazio la ditta Molinaro Rocco Costruzioni Srl per la sensibilità dimostrata nel fornire spiegazioni dettagliate sull’opera, anche ai tanti residenti intervenuti durante il sopralluogo, e per aver lavorato in questi giorni di ripresa per anticipare, come avvenuto, la gettata in cemento armato”, ha concluso Censi.