Urbanistica, Comune: “Sospesi tutti i piani particolareggiati”

Sospensione di tutti i piani particolareggiati e 45 giorni di tempo per permettere ad una commissione di esperti di eseguire delle verifiche. L’annuncio nella serata di ieri da parte del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi attraverso una nota.

Una decisione che arriva al culmine di un periodo che ha visto l’amministrazione del capoluogo pontino nell’occhio del ciclone in materia di urbanistica con le due vicende di via Quarto - lo stop ai lavori per la realizzazione della nuova palazzina - e il sequestro del cantiere di Borgo Piave venerdì scorso da parte del Nipaf nell’ambito delle indagini sulla “variante Malvaso”.

“Il sindaco e la maggioranza che lo sostiene, coerentemente con quanto stabilito nelle linee programmatiche approvate dal Consiglio comunale nella seduta del 3 dicembre, hanno disposto la sospensione temporanea di tutti i Piani attuativi approvati e in corso di approvazione” si legge nella nota del sindaco.

“Infatti - prosegue -, al fine di operare un opportuno approfondimento di questioni sia tecniche sia giuridiche, attinenti alla competenza della Giunta o del Consiglio, che hanno formato oggetto di ampia discussione sia in sede politica sia all’esito di segnalazioni dell’ufficio tecnico, è emersa la necessità di sospendere i suddetti Piani anche al fine di dare certezza nei rapporti giuridici con i terzi.

“Per meglio verificare singole procedure che hanno interessato la revisione dei diversi Piani attuativi, è stato demandato ad una commissione di esperti di formulare, entro 45 giorni, verifiche che siano autorevoli, indipendenti e imparziali, in grado di delineare con certezza le prossime azioni amministrative dell’ente in materia pianificatoria, nei relativi ambiti di competenza sia della Giunta sia del Consiglio comunale” conclude la nota.