rotate-mobile
Sport

Le pagelle di Brescia-Latina: Pinsoglio da urlo, Dellafiore sontuoso

Prestazione straordinaria dell'estremo difensore, autore di una grande stagione, nonostante la retrocessione della squadra. Stesso discorso per il difensore italoargentino, guida autorevole della difesa

Finisce 1-1 al ‘Rigamonti’ di Brescia la sfida tra i lombardi di Cagni e il Latina di Vivarini. Un pari che inguaia i primi nella corsa alla salvezza e rende onore ai secondi per l’impegno e il carattere messo in campo. C’è voluta una prodezza di Caracciolo a pochi secondi dal termine per salvare i padroni di casa da una sconfitta che sembrava ormai certa. L’autorete di Untersee ha legittimato la maggiore qualità dei nerazzurri che si sono fatti preferire in entrambe le frazioni. Solo dopo lo svantaggio il Brescia ha tirato fuori gli artigli andando però a scontrarsi con il palo e soprattutto con un Pinsoglio straordinario. Come l’atteggiamento dell’intera squadra mai disposta a farsi da parte, ma sul pezzo fino al 94’ come se in ballo ci fosse ancora la salvezza. C’era solo l’onore da salvare, e il Latina ci è riuscito alla grande.

Le pagelle

Pinsoglio 8 – Spezza i sogni di gloria di Bisoli già nel primo tempo mostrando tempi di reattività notevoli. Ma è la risposta sulla girata di Torregrossa a lasciare basiti. Si arrende alla gemma di Caracciolo, ma ancora una volta si conferma uno degli elementi più bravi della stagione.

Coppolaro 6,5 – Decisamente meglio quando gli si chiede di prestarsi al gioco rude. Non ha la sensibilità nel tocco quando deve impostare o crossare. Ma il suo lavoro lo svolge bene.

Dellafiore 7 – Un gigante in area di rigore, tra chiusure puntuali ed eleganti uscite palla al piede. Per tutta la gara limita lo spauracchio Caracciolo, che il gol deve inventarselo e, per giunta, fuori area.

Garcia Tena 6,5 – Per una volta certi limiti in marcatura non sono evidenti. L’attacco del Brescia non spaventa, così lui può contribuire alla costruzione dell’azione senza patemi.

Rolando 6 – Con Pinato accompagna l’azione con regolarità svizzera. Gli manca a volte la pulizia nell’ultimo passaggio (25’st Bruscagin 6 – Al posto di Rolando per dar manforte al terzetto arretrato)

De Vitis 6 – In un altro contesto sarebbe in panchina da settimane. Le contingenze richiedono sforzi supplementari, e prestazioni di livello ma fino a un certo punto della gara. Chiude sulle gambe, come conferma l’assurda deviazione in scivolata su assist di Corvia, che vanifica l’opportunità di chiudere il match. Bandinelli 6 – Compitino e nulla più. Paga anche lui una condizione non ottimale.

Pinato 6,5 – Sua la prima ghiotta occasione, e sarebbe gol senza la salvifica deviazione di Untersee. Come per Rolando, si fa vedere sempre sulla corsia mancina dove trova anche la collaborazione di un ispirato Buonaiuto (39’st Maciucca s.v.)

Insigne 6 – Sfortunato nella ripresa quando si trova una ghiotta palla gol, ma sul piede meno nobile. Prima ancora col sinistro non aveva centrato la porta. E’ comunque tra i più attivi e ispirati della squadra.

Corvia 6,5 – Calcia poco in porta, ma si traveste da ‘falso nove’ lui che attaccante lo è davvero. Ha la sfortuna di trovarsi compagni non adeguatamente freddi sotto porta. Si veda l’assist a De Vitis.

Buonaiuto 6,5 – Sua la punizione che Untersee maldestramente corregge nella propria porta. Come Insigne è ispirato, ma pecca di lucidità in alcune scelte. Come quando si presenta al limite dell’area, snobbando due compagni ben appostati e scegliendo un’improbabile conclusione a giro (24’st De Giorgio 6 – Un paio di spunti buoni nelle tante ripartenze mal sfruttate dalla sua squadra).

All. Vivarini 7 – Manda in campo una squadra coraggiosa e assai orgogliosa. Sarà così fino alla fine. E questo non fa altro che alimentare i rimpianti per una stagione che avrebbe meritato un esito diverso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le pagelle di Brescia-Latina: Pinsoglio da urlo, Dellafiore sontuoso

LatinaToday è in caricamento