Obbligo di convalidare non solo i biglietti ma anche gli abbonamenti a bordo dei bus e la presenza degli autisti controllori. Questi i due terreni su cui sta lavorando Cotral che dal 2017 ha avviato una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’evasione. 

Obbligo di convalidare biglietti e abbonamenti

Come spiega RomaToday, l’iniziativa è entrata nella seconda fase. Ogni volta che si prende il bus sarà dunque obbligatorio salire dalla porta anteriore e convalidare il proprio titolo di viaggio alle macchinette obliteratrici. L’obiettivo è quello di coinvolgere i clienti nella lotta all’evasione tariffaria, sensibilizzandoli sulle buone pratiche di utilizzo del servizio. “L’obbligo di obliterare anche gli abbonamenti ha principalmente due motivazioni - spiega la presidente di Cotral, Amalia Colaceci - prima di tutto perchè solo così l’autista può essere certo che il titolo di viaggio sia carico, e poi perché ci occorre avere i dati certi per la futura dematerializzazione dei biglietti, il prossimo passo a cui stiamo lavorando”.

Autista controllore

Contemporaneamente gli autisti controllori, forniti del patentino di “polizia amministrativa” rilasciato dalla Regione Lazio, verificheranno biglietti e abbonamenti dei passeggeri su tutte le corse in partenza dai capolinea di Roma e del Lazio. “In questo modo sono in grado di fare multe laddove ci sia un passeggero privo di biglietto e di venderglielo - conclude Colaceci - le contravvenzioni non sono certo l’obbiettivo dell’azienda, ma è giusto che gli utenti sappiano che Cotral li controllerà”.