Lotta alle ludopatie, verso l’istituzione della giornata provinciale del buon gioco
La proposta avanzata dal comitato amministratori di PD no slot al presidente della Provincia Della Penna; il 23 maggio verrà presentata la mozione per l'istituzione. "Questo è solo il primo passo" commentano Zuliani, Paparello e Menanno
Verso l’istituzione della giornata provinciale del buon gioco contro le ludopatie.
Il comitato amministratori di PD no slot ha incontrato il presidente della Provincia, Eleonora Della Penna, che si è dimostrata soddisfatta della proposta e il 23 maggio verrà presentata la mozione per istituire la giornata provinciale del buon gioco contro le ludopatie.
Nella mozione, spiega Nicoletta Zuliani, presidente del comitato amministratori PD no-slot e consigliera dem di Latina, si propone appunto la giornata provinciale del buon gioco da tenersi ogni terza domenica di settembre facendola diventare un appuntamento annuale in cui cittadini, associazioni, e varie aggregazioni potranno “scatenare la loro fantasia per organizzare eventi e momenti di formazione e sensibilizzazione nei confronti di una patologia che purtroppo lentamente sta distruggendo il nostro tessuto sociale più debole”.
“Il Lazio è la seconda regione d'Italia per volume di affare e la provincia di Latina è la prima con 695 milioni di euro l'anno (dati 2011) attestandosi prima provincia in tutto il Lazio, addirittura prima di Roma”.
Il comitato amministratori PD no slot si è costituito lo scorso 10 marzo e già conta al suo attivo una concreta attività che coinvolgerà le 33 città della provincia di Latina in una azione coordinata di informazione e prevenzione nei confronti del gioco di azzardo patologico.
“Questo è solo il primo passo, - dicono le tre rappresentanti del comitato Nicoletta Zuliani, Maria Civita Paparello, Patrizia Menanno - il passo successivo all'istituzione della Giornata sarà portare la mozione anche in tutti i Comuni della Provincia per aderire nonché in Regione per richiedere l'istituzione anche in Regione. Il passo successivo sarà accertarsi che tutti comuni della provincia siano dotati di un regolamento e di una normativa omogenea tale da poter contrastare in maniera uniforme ed efficace la malavita che si annida dietro questo fenomeno”.