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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia Cisterna di Latina

Licenziamenti alla Findus, corteo e assemblea pubblica a Cisterna

La manifestazione in programma domani, 13 luglio. Invitati a partecipare sindaci e politici. Primo citradino Merolla: "È una questione sociale; commercianti partecipate abbassando le serrande dei negozi"

È stata annunciata all’indomani del buco nell’acqua nell’incontro in Regione che si è concluso con un mancato accordo. È prevista per domani mattina una manifestazione dei lavoratori della Findus, che dopo un primo incontro davanti al sito sull’Appia, si muoveranno in corteo fino al palazzo comunale dove è in programma un’assemblea pubblica.

Forte la solidarietà che in queste ore è stata dimostrata dalla città nei confronti dei dipendenti della storica azienda di Cisterna che stanno perdendo il posto di lavoro. Dopo il mancato accordo nell’incontro che si è tenuto in Regione mercoledì scorso, infatti, la stessa Findus ha iniziato ad inviare le prime lettere di licenziamento, alcune delle quale sono già state recapitate ai lavoratori.

Ma ora è il momento che anche le istituzioni facciano la loro parte; all’assemblea pubblica di domani in Comune, dal titolo “Lavoro bene primario. La Findus a Cisterna non si tocca!”, sono stati invitati a partecipare i sindaci di vari comuni della provincia, i senatori e deputati pontini, i presidenti, gli assessori e consiglieri della Regione e della Provincia, altre autorità e gli organi di stampa locale e nazionale.

“Ancora una volta Cisterna deve subire un duro colpo alla stabilità del lavoro di molte persone – afferma il sindaco Antonello Merolla -. E’ ormai qualche anno che la Findus, storica azienda da sempre fiore all’occhiello di questo territorio, dopo la vendita ad un gruppo d’investimento inglese, sta attuando una riorganizzazione basata quasi esclusivamente sulla riduzione del personale. Bisogna capire che il lavoro è un bene primario con un impatto sociale molto alto, che i progetti di vita di ognuno sono fondati sulla stabilità e sulla certezza del lavoro”.

“Sto vivendo la vicenda da vicino partecipando a riunioni e tavoli di confronto. I sindacati hanno avuto un atteggiamento di massima disponibilità per trovare soluzioni mentre invece, con rammarico, ho potuto constatare la rigidità con la quale l’azienda si pone verso i lavoratori. Invito pertanto la società a rivedere le sue posizioni alla ricerca di un punto di equilibrio tra le parti ed a tener conto non solo dei numeri ma anche  della funzione sociale che essa svolge per un ampio territorio. L’amministrazione comunale è e sarà al fianco dei lavoratori. Auspico che il progetto di riorganizzazione aziendale sia rivolto solo a rendere il sito più produttivo e non voglio pensare a progetti più disastrosi per il territorio".

Rivolgo l’appello a tutta la cittadinanza, non soltanto ai lavoratori direttamente coinvolti - continua il primo cittadino -, a partecipare alla manifestazione in quanto la vertenza Findus investe un ampio settore dell’indotto sia occupazionale che economico di Cisterna ed oltre, acutizzando la già delicata situazione sociale. Invito, per questo, i commercianti di Cisterna a manifestare la loro solidarietà abbassando le serrande al passaggio del corteo dinanzi ai loro negozi”. 

L’incontro potrà essere seguito anche dal web con la diretta streaming dal sito internet www.comune.cisterna.latina.it .

L'INTERVENTO DELL'ONOREVOLE MAIETTA

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