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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Sicurezza, vertice in Prefettura con il ministro dell’Interno Piantedosi: “Incontro proficuo”

Il titolare del Viminale ha presenziato al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. La criminalità organizzata e gli incendio ai chioschi tra i temi affrontati. Poi gli annunci suo rinforzi per la provincia e sul Commissariato di Aprilia

Dalla criminalità organizzata all’innalzamento di fascia della Questura passando per il rafforzamento dell’organico delle forze dell’ordine, la realizzazione del commissariato di Aprilia e gli incendi dolosi ai chioschi: sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati nel corso della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto di Latina Maurizio Falco ha cui ha preso parte anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. 

Il titolare del Viminale è arrivato nel pomeriggio di oggi, venerdì 23 giugno, per una serie di impegni tutti concentrati nel capoluogo pontino. Al termine del vertice in Prefettura il ministro ha poi tenuto una conferenza stampa con cui ha fatto il punto della situazione. “E’ stato un incontro proficuo - ha detto ai cronisti - entrando anche nel dettaglio di alcuni punti specifici. Latina è un territorio importante, anche perché stretto tra due aree metropolitane come quelle di Roma e Napoli, con presenze della criminalità organizzata, ma ci sono professionalità tra le forze dell'ordine e la magistratura all’altezza della sfida e dell’importanza del contesto territoriale. E ne sono testimonianza alcune delle ultime recenti indagini che hanno portato a scompaginare alcune consorterie della criminalità organizzata anche autoctona”. Una criminalità "insidiosa", ha aggiunto Piantedosi che ha sottolineato come la provincia di Latina sia dal punto di vista statistico in linea con le altre realtà del Paese, ma su cui l’attenzione viene posta per la “tipologia di reati” che vengono commessi.

Entrando poi nello specifico il ministro dell’Interno, anche in vista della stagione estiva, ha previsto proprio nell’ambito delle iniziative per il potenziamento delle risorse “l’invio dei rinforzi estivi, per alcune decine di unità, e con il Reparto di prevenzione crimine, l’attenzione sarà rivolta in particolare ai fenomeni classici di aggregazione giovanile, alla movida, ma anche a servizi particolari rivolti al contrasto dello sfruttamento della manodopera del settore agricolo. E tutto questo sarà oggetto di una pianificazione più mirata”. Tema delicato di cui è stato parlato nel corso della riunione del Comitato è stato quello degli incendi dolosi a chioschi sul lungomare di Latina dello scorso mese di maggio. “Sono classici segnali rivelatori che meritano approfondimenti e non vanno trascurati - ha detto Piantedosi -, indicatori della presenza criminale sul territorio”. 

Infine un passaggio anche sull’innalzamento di fascia della Questura. “Ci sono numerose iniziative in cantiere che dovranno portare a un potenziamento delle risorse. E l’elevazione di rango della Questura è l’aspetto di minore importanza” ha spiegato il ministro dell’Interno assicurando che nel 2023 il saldo netto tra le persone che andranno in pensione e quello di chi arriverà nel territorio pontino sarà di circa 60 o 70 unità in più. “Il tema su cui io porrei l’attenzione è proprio quello del rafforzamento dell’organico” ha ribadito Piantedosi che poi ha annunciato importanti novità anche per quanto riguarda il Commissariato di Aprilia. “L’obiettivo è quello di realizzarlo entro un annetto”. “Quello di oggi - ha poi concluso il titolare del Viminale - rappresenta l’inizio di un percorso di confronto che spero possa portare a un rafforzamento e rinnovato adeguamento delle risorse dello Stato sul territorio di Latina”.

A seguire dopo la riunione in Prefettura il ministro Piantedosi ha visitato i locali di un immobile sequestrato alla criminalità organizzata e ora assegnato alla polizia che si trova in via Gran Sasso d’Italia, tra i territori di Gionchetto e Campo Boario, e ha inaugurato la sede del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Latina in corso della Repubblica. Nel corso di una breve ma sentita cerimonia c’è stato il taglio del nastro insieme alla sindaca Matilde Celentano, al direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, prefetto Bruno Corda, al comandante delle Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, Generale di Corpo d’Armata Pietro Marzo, al comandante della Legione Carabinieri Lazio Generale di Corpo d’Armata Antonio de Vita e dal prefetto Maurizio Falco. 

Inaugurazione della sede del Noe dei carabinieri con il ministro Piantedosi

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