Le notizie più importanti di oggi 21 ottobre 2023 a Latina e in provincia
Un riepilogo della giornata attraverso il racconto dei fatti e delle storie più interessanti che hanno riguardato il territorio pontino
Ripercorriamo la giornata di oggi, sabato 21 ottobre, attraverso le notizie e i fatti più interessanti che hanno riguardato Latina e la sua provincia.
- Ci sarà un processo d'appello bis per l'omicidio di Desirée Mariottini, la 16enne di Cisterna deceduta il 19 ottobre del 2018 a causa di un mix di droghe, dopo essere stata abusata in un immobile abbandonato a San Lorenzo, Roma. E' quanto ha deciso la Corte di Cassazione, che ha fatto cadere alcune delle accuse nei confronti dei quattro imputati del processo (qui la notizia completa).
- Controlli dei carabinieri del Nas all'interno dei ristoranti per verificare la sicurezza alimentare a tutela dei consumatori. Diverse criticità sono state riscontrate in due ristorante del capoluogo e in un'attività di Cisterna. Chiuso un locale a Latina, disposti sequestri di alimenti privi di tracciabilità, rilevate carenze igienico sanitarie e mancanze relative alla tracciabilità degli alimenti. Sequestrati prodotti per oltre 400 chili (qui la notizia).
- Il bilancio dell'operazione Alto impatto messa in campo per tutta la giornata di venerdì nel quartiere Nicolosi, a Latina: 388 persone identificate, due stranieri espulsi, 20 denunce, due arresti. In manette anche un cittadino straniero sorpreso in un bar con un borsello pieno di droga.
- Una coppia di Priverno denunciata per indebita percezione del reddito di cittadinanza. I carabinieri del Nucleo investigativo hanno accertato che l'uomo era stato arrestato nell'ambito di un'operazione per traffico di droga. Analizzando la posizione della moglie è emerso dunque che avevano fornito false dichiarazioni per ottenere la misura di sostegno ecomomico (qui la notizia completa).
- Un arresto ad Aprilia per rapina, minacce, lesioni e porto abusivo di armi. In falgranza di reato è stato arrestato un 31enne del luogo, responsabile di aver commesso una rapina all'interno di un negozio.