Di Gaudio segna, Sowe no, vince il Carpi. Latina k.o contro la capolista

Battere il Carpi non è facile, come testimoniano le sole tre sconfitte finora rimediate dagli emiliani in questa stagione. C’è poi una invidiabile fase difensiva, ingigantita ulteriormente di fronte alla sterilità offensiva dei pontini. Gli errori sotto porta di Sowe, confermato dall’inizio da mister Iuliano, hanno fatto il resto, impedendo ai pontini di portare a casa un pareggio che sarebbe stato prezioso.

CONFERME – C’è dunque Sowe, che vince il ballottaggio con Litteri al centro dell’attacco completato da Ristovski e Oduamadi. Nessuna novità rispetto a quanto anticipato alla vigilia nelle file del Carpi.
C’è un solo episodio si inserisce in un primo tempo tutto sommato tranquillo e avaro di grandi occasioni: il gol con il quale Di Gaudio viola l’imbattibilità di Di Gennaro, spezza l’equilibrio di un match che altrimenti si sarebbe incanalato verso un più giusto 0-0. Invece la squadra di Castori riesce a pungere pescando l’unico momento in cui la difesa pontina si scopre fragile, quando cioè Letizia tira un perfetto tracciante che la premiata ditta Angelo e Brosco leggono male, e che Di Gaudio invece deposita alle spalle di Di Gennaro.
Il Latina è vivo, come testimoniano alcune potenziali buone occasioni da gol. Il gioco dei pontini si appoggia quasi esclusivamente sulla corsia mancina dove l’asse formato da Alhassan e Oduamadi con il quale collabora spesso anche Viviani, punge e mette in difficoltà Struna. Non basta però per impensierire Gabriel, il quale trema realmente solo sulla solita punizione del solito Viviani che al 42’ sfiora il palo di un nulla. Più casuale l’occasione capitata al 45’ quando il pallone rimbalza davanti a Gabriel senza che Crimi e Sowe riescano a deviare in rete. Non un brutto Latina, dove si apprezzano la buona volontà di Sowe, e la costante spinta di Alhassan e Oduamadi, ma per mettere in difficoltà la capolista, serve molto di più.

SECONDO TEMPO – Iuliano getta subito nella mischia Bidaoui, dirottando Oduamadi sulla destra, con conseguente arretramento di Ristovski in difesa. Obiettivo: svariare maggiormente il gioco e sfruttare la spinta del macedone, troppo bloccato nel ruolo di esterno offensivo. Bidaoui si presenta subito bene con una pregevole azione sulla sinistra, e conclusione finale che termina sull’esterno della rete. Ma il Carpi è troppo ben messo in campo, con distanze tra i reparti sempre corte, oliati movimenti difensivi e offensivi, e una certa predisposizione al sacrificio. Il Latina vive di fiammate, e lamenta i soliti problemi in fase realizzativa. Se poi Sowe liscia sotto porta una comoda palla confezionatagli da Bidaoui, segnare a una squadra così ben organizzata come il Carpi diventa impresa ancor più complicata. Il gambiano si ripete al 26’, quando controlla bene il pallone e scarica un violento diagonale mancino che accarezza soltanto il palo. Difatti la sua partita finisce qui, perché Iuliano lo sostituisce poco dopo con Litteri, contestualmente all’innesto di Lasagna al posto di Di Gaudio. Jaadi e Sabbione sono gli ultimi innesti dei due tecnici. Non accadrà praticamente più nulla. I pontini non pungeranno, anche per l’infortunio a Viviani che chiuderà il match zoppicando vistosamente. Per i pontini la striscia positiva si interrompe dopo 3 vittorie e una sconfitta. Il Carpi, che non vinceva fuori casa dalla gara di Varese dello scorso 24 gennaio, prosegue la sua scintillante cavalcata allungando sulla terza, dopo il pareggio del Vicenza, e facendo un altro piccolo ma pesante passo verso la storica prima promozione in Serie A.

LATINA (4-3-3) Di Gennaro; Angelo (1’st Bidaoui), Brosco, Dellafiore, Alhassan; Crimi, Viviani, Valiani; Ristovski, Sowe (29’st Litteri), Oduamadi (35’st Jaadi). A disposizione: Farelli, Bruscagin, Bouhna, Paolucci, Ammari, Figliomeni. All. Iuliano

CARPI (4-4-1-1) Gabriel; Struna, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Molina, Bianco, Lollo, Di Gaudio (30’st Lasagna); Pasciuti (23’st Poli); Inglese (34’st Sabbione). Maurantonio, Modolo, Poli, Gatto, Pugliese, Laner, Pasini. All. Castori

Arbitro: Abbattista di Molfetta

Marcatori: 14’st Di Gaudio (C)

Ammoniti: Pasciuti (C), Romagnoli (C), Valiani (L), Bianco (C), Alhassan (L)