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Economia Aprilia

Catalent di Aprilia in crescita: "Uno spiraglio di luce nella crisi pontina"

Buone notizie dall'incontro tra azienda e sindacati in Unindustria per analizzare la situazione dopo la chiusura della procedura di mobilità. Femca: "Ora però stabilizziamo i contratti puntando sulla formazione del personale"

Una realtà in crescita nel disastrato panorama pontino”: con queste parole il segretario generale della Femca Cisl di Latina, Roberto Cecere, ha commentato l’incontro che si è svolto presso la sede di Unindustria, tra la direzione della Catalent Italy spa di Aprilia e le segreterie territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil di Latina, insieme alla Rsu di stabilimento.

Un incontro nato dall’esigenza di fare una valutazione dell’andamento aziendale dopo la chiusura della procedura di mobilità terminata alla fine dello scorso mese di dicembre.

“Lo stabilimento pontino appartiene alla Catalent, Inc. leader globale nello sviluppo di tecnologie avanzate di somministrazione dei farmaci e soluzioni di sviluppo per farmaci, farmaci biologici e prodotti sanitari, nutrizionali e cosmetici destinati al consumo - spiega là Femca -. Il gruppo impiega all'incirca 8.000 unità, compresi oltre 1.000 ricercatori, in 25 strutture che operano nei cinque continenti, e nell'esercizio fiscale 2014 ha generato un fatturato di oltre 1,8 miliardi di dollari.

Nel sito pontino sono attualmente impiegate 348 persone, con una incidenza di personale femminile che supera il 50% del totale, che operano nei tre settori cardine dell’azienda: il farmaceutico, il nutrizionale e la cosmetica”.

Durante l’incontro, il management di Catalent ha illustrato lo stato attuale dello stabilimento, le prospettive di crescita e sviluppo di alcuni settori specifici, evidenziando nel contempo le difficoltà di un’azienda che muove il proprio business in settori commerciali non sempre stabili e dove la concorrenza  è sempre più agguerrita.

“Le prospettive dei prossimi anni sembrano comunque interessanti - commentano dal sindacato -, e tracciano un quadro tutto sommato positivo, con volumi in crescita ed occupazione stabile, e con progetti di investimento che, se approvati dalla Compagnia, potrebbero generare ulteriori aumenti di produzione. Secondo l’azienda infatti, il favorevole rapporto euro – dollaro, che aiuta nelle esportazioni, ed il nuovo quadro di riferimento normativo sul mercato del lavoro, potrebbero produrre effetti migliorativi nell’andamento dei conti aziendali, determinando un costo finale del prodotto maggiormente competitivo nei confronti delle altre aziende del Gruppo Catalent.

Le notizie che provengono dalla Catalent di Aprilia sono certamente interessanti, e dimostrano come il coinvolgimento del sindacato nelle scelte aziendali porti a risultati positivi e a governare meglio le situazioni di crisi - commenta Cecere -. Ci auguriamo che, chiusa la procedura di mobilità, la nuova organizzazione interna che si sta implementando, tenga conto della necessità di stabilizzare contratti di lavoro fino ad oggi precari, approfittando delle nuovi leggi sull’occupazione, e  si indirizzi ancor di più sulla formazione continua del personale. Solo coinvolgendo, formando ed informando i propri lavoratori in modo continuativo, un’azienda può pensare di avere figure professionali sempre più qualificate ed in grado di rispondere, con tempestività e prontezza, alle innovazioni che specie un mercato complesso come quello della farmaceutica richiede”.

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