Indagine Excelsior: le aziende pontine prevedono 7.550 nuove assunzioni
Secondo il rapporto delle Camere di Commercio. Il 33% riguarderà giovani under 30, il 9% riservato ai laureati e il 14% interesserà figure "high skill": dirigenti, specialisti e tecnici
Tra settembre e novembre 7.550 nuove assunzioni nelle imprese della provincia di Latina, per un tasso di entrata pari al 9,3%. Sono i dati che emergono dalla nuova indagine Excelsior sulle previsioni di assunzione che viene svolta mensilmente dalle Camere di Commercio (per le imprese oltre 50 addetti) e da Infocamere tramite l’invio di questionari online e interviste telefoniche.
Nuove assunzioni nelle aziende pontine
A cercare nuovo personale sarà il 15% delle aziende con almeno un dipendente. Su scala regionale invece i nuovi posti di lavoro saranno 98.920, che corrispondono ad un tasso di entrata dell’8,8%; le previsioni a livello nazionale si attestano sulle oltre 995mila unità, per un tasso di entrata dell’8,8%. L’indagine è coordinata a livello nazionale da Unioncamere, in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le figure ricercate dalle imprese
Una opportunità di lavoro su tre messe a disposizione dalle imprese della provincia di Latina da ottobre a novembre è destinata a giovani under 30. Sulle 7.550 entrate programmate, infatti, il 33% sono riservate a persone tra i 15 e i 29 anni. Per quanto riguarda le figure professionali, il 14% delle nuove entrate sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, le cosiddette figure “high skill”. Il confronto rispetto ai valori regionali (25,5%) e nazionali (20,8%), entrambi superiori rispetto al dato locale, mostra un differenziale piuttosto significativo (discordante dalla precedente rilevazione). Concordante, invece, risulta la prevalenza in termini di fabbisogni di “professioni tecniche”, che a Latina rappresentano il 9% dell’intero aggregato delle “high skill” (oltre il 14% nel Lazio ed in Italia). Il 9,1% delle assunzioni sarà destinato a personale laureato. Traduttori e interpreti, tra gli indirizzi di laurea, le figure per i quali nel trimestre in corso le aziende hanno dichiarato di riscontrare le maggiori difficoltà di reperimento (95% delle imprese intervistate). Mentre tra gli indirizzi di diploma sono i grafici e gli addetti alla comunicazione (52%), e tra le qualifiche professionali gli specialisti nella riparazione di veicoli a motore (83%).
