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Sabato, 27 Aprile 2024
Cultura

Presentata la stagione di prosa 2023-2024 del Teatro D’Annunzio

Annunciata con grande entusiasmo dalla sindaca Celentano la prima stagione teatrale stabile con abbonamenti, dopo la chiusura per i lavori

Grande entusiasmo e orgoglio della sindaca Matilde Celentano oggi durante la presentazione della stagione di prosa 2023-2024 del Teatro D’Annunzio, di cui si è occupata in prima persona dell’organizzazione insieme alla direttrice artistica dell’ATCL Isabella Di Cola.

Contro le polemiche sollevate circa la mancanza di un assessorato alla cultura la sindaca replica che a Latina ha un assessore alla cultura c’è ed è lei stessa che ha tenuto per sé questa delega anche per potenziare quel settore così importante per la candidatura del capoluogo pontino come Capitale Italiana della Cultura 2026.

È proprio in virtù della sua delega alla cultura, che ha ritenuto fondamentale adoperarsi personalmente affinché la prima stagione in abbonamento del D’Annunzio fosse all’altezza delle aspettative dei cittadini dopo 7 di attesa in cui il teatro è stato chiuso per via dei lavori di ristrutturazione necessari. Una stagione importante che va incontro ai gusti di tutti comprendo i classici, il teatro contemporaneo, quello d’autore, la commedia brillante e anche uno spettacolo adatto a tutte le età. 

Una programmazione nata nonostante le difficoltà economiche del Comune che ha dovuto trovare i fondi per compilare il cartellone effettuando una variazione di bilancio portata in consiglio comunale e poi una delibera di giunta.

Il teatro a Latina ha sempre significato molto per tutti noi, andare a teatro era un evento, era motivo di orgoglio per noi latinensi avere il nostro abbonamento alla stagione teatrale  … adesso restituiamo il teatro alla collettività con una stagione di prosa importante – afferma la sindaca – noi dobbiamo educare i nostri figli ad amare il teatro, perché il teatro è una chiesa laica. Andare a teatro necessita di una capacità di ascolto, una capacità di silenzio e noi dobbiamo educare i nostri figli all’ascolto e al silenzio, proprio perché il teatro è una chiesa laica dove si esaltano le migliori virtù dell’uomo”.

L’Assessore Gianluca Di Cocco ha sottolineato l’importanza del ritorno di una stagione teatrale al D’Annunzio anche da un punto di vista economico, perché il livello è davvero alto e potrebbe chiamare pubblico anche da fuori città.

Luca Fornari, amministratore delegato di ATCL, ha salutato con gioia la determinazione dell’Amministrazione Comunale nell’organizzare questa stagione di prosa, un percorso diretto, deciso che ha visto tutti lavorare con l’intento di valorizzare il territorio collaborando con associazioni e imprenditori del territorio. Ha visto lavorare a stretto contatto la sindaca Celentano con Isabella Di Cola per selezionare spettacoli di grande spessore che richiameranno molto pubblico a Latina.

Isabella Di Cola ha infine illustrato il cartellone: otto spettacoli che porteranno in città grandissimi protagonisti dello spettacolo italiano da Silvio Orlando che chiuderà il suo tour con lo spettacolo La Vita davanti a sé proprio a Latina, a Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo che porteranno in scena “I due Papi” uno spettacolo che racconta dell’intenso rapporto d’amicizia tra papa Ratzinger e Papa Francesco. E ancora Veronica Pivetti in un monologo sulla parità di genere, in cui reciterà diversi brani del trattato di Moebius “Su l’inferiorità mentale della donna”, Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello in una divertente commedia romantica, Sergio Rubini e Daniele Russo in una versione moderna in chiave thriller del romanzo di Stevenson “Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde”, la versione teatrale di “Quasi Amici” tratto dall’omonimo film che vedrà sul palco Massimo Ghini e Paolo Ruffini. Si potrà ammirare a Latina una versione moderna e tutta al femminile dell’Otello di Shakespeare e ci si potrà divertire con la commedia adatta a tutta la famiglia Che Disastro di Peter Pan.

Dunque un programma variegato e interessante che sarà dal 5 dicembre al 5 maggio e sarà impreziosito anche da due spettacoli fuori abbonamento: il concerto di Nino D’Angelo e l’anteprima nazionale di “Quel che provo dir non so” con Pierpaolo Spollon.

È già aperta la campagna abbonamenti che potranno essere ritirati presso il botteghino da domani 28 ottobre e che avranno un costo che varia dai 180 euro  (ridotto 170) della platea ai 150 euro (ridotto 140) in galleria. Le agevolazioni saranno per gli under 18 e over 65, per i disabili che avranno in omaggio il posto per l’accompagnatore e gli studenti universitari. Il botteghino sarà aperto il giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.  Per maggiori informazioni sono a disposizione il numero 0773 652642 e l’indirizzo email teatrodannunziolatina@gmail.com  i biglietti sono disponibili anche on line sul circuito Ticketone.

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