Domenico Prezioso, Palma di Bronzo al maestro della Boxe Latina

E’ un emblema della Boxe Latina. Domenico Prezioso, un pezzo di storia della città, è stato insignito della Palma di Bronzo al Merito Tecnico. Un conferimento che arriva direttamente dal presidente nazionale CONI Giovanni Malagò, per attestare, come si legge nella lettera: “Le capacità e i risultati conseguiti in tale attività e riconoscenza per l’impegno dedicato allo sport in tanti anni”. In precedenza a Domenico Prezioso era stata conferita la qualifica di Maestro Benemerito, ma adesso arriva uno dei massimi riconoscimenti nella carriera di un tecnico di boxe. Domenico segue da vicino i piccoli, ne cura la formazione. "Ai bambini - esordisce il maestro - chiedo di divertirsi con educazione". Un gioco di parole per ribadire: "Mi stupisco ancora - continua Prezioso - nel sentire parlare di boxe come sport violento. Frequento ring e palestre da una vita e tutto sono stato tranne che violento".  Il pugilato è altro: "Insegna il sacrificio, l'unica cosa che ti porta avanti in uno sport povero, lontano dalle luci di Rocky Balboa e l'icona Floyd Mayweather", i punti di riferimento dei suoi piccoli allievi. Se a Domenico Prezioso gli chiedi la storia della Boxe Latina, vedi un sorriso enorme, che nasconde l'emozione nel ricordare gli albori, quando a 15 anni il maestro Mario Masaracchio gli fece conoscere il pugilato: "Dopo ogni incontro mi diceva di mangiare un arancio. Era nata all'inizio la società Gli Amici del Pugilato. Mi allenavo alla Casa del Contadino (Corso Matteotti), poi al Palazzo M, dove ci ingegnavamo a scaldare l'acqua per la doccia". Oggi lo vedi al PalaBoxe e si diverte ancora come un bambino.