Torna anche quest'anno la vendemmia notturna a Cori
Un rito che l'Azienda Agricola Pietra Pinta della famiglia Ferretti rinnova da alcuni anni, per salvaguardare gli aromi e i profumi delle sue uve bianche. Quattro i vitigni che saranno vendemmiati di notte
Torna anche quest'anno il fascino e la suggestione della vendemmia notturna a Cori. Un rito che l'Azienda Agricola Pietra Pinta della famiglia Ferretti rinnova da alcuni anni, per salvaguardare gli aromi e i profumi delle sue uve bianche.
E così, dopo aver cenato tutti insieme, dall'una all'alba, si accendono i riflettori sui vitigni e i motori di macchine all'avanguardia che danno inizio ad uno spettacolo incantevole.
Un'esperienza che ha fondamenti scientifici. "In alcune uve - viene spiegato in una nota - l'escursione termica giorno/notte durante il loro periodo di maturazione determina la presenza concentrata di composti aromatici nelle ore notturne. La pianta, per proteggere l'acino dagli effetti dell'escursione termica, ne concentra all'interno i composti aromatici per elasticizzare la buccia ed evitare rotture.
Una tecnica premiante, sia da un punto di vista enologico che ambientale. Consente di preservare il corredo aromatico delle uve, mantenendo integri i grappoli ed evitando micro-fermentazioni indesiderate, generate dalle maggiori temperature diurne. Ma anche di ottenere un risparmio energetico nel raffreddamento delle uve prima della pressatura, quando maggiori sono i rischi di volatilizzazione degli aromi.
I vitigni che la famiglia Ferretti vendemmia di notte sono quattro. Si parte la prima metà di agosto con lo Chardonnay e il Sauvignon. Durante la prima settimana di settembre tocca alla Falanghina. Si finisce intorno alla prima metà di settembre con la Malvasia Puntinata.