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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Studenti più bravi d’Italia, un pontino tra i 25 Alfieri del Lavoro premiati da Mattarella

Giuseppe Di Fazio, dell’istituto di istruzione superiore “Gobetti - De Libero” di Fondi, è stato insignito della medaglia del presidente della Repubblica. La cerimonia al Quirinale

C’è anche un giovane pontino tra i migliori studenti in Italia e tra i 25 Alfieri del Lavoro selezionati nel 2023 insigniti della medaglia del presidente della Repubblica. 

Istituito nel 1961 in coincidenza del centenario dell’Unità d’Italia, il premio “Alfieri del Lavoro” è promosso dalla Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro ed è destinato ogni anno a 25 studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti. Il numero dei premiati è legato a quello dei Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. 

La cerimonia di consegna delle insegne ai Cavalieri del Lavoro e degli attestati d'onore ai nuovi Alfieri del Lavoro c’è stata nella mattinata di ieri, mercoledì 18 ottobre, al Quirinale da parte proprio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Agli Alfieri del Lavoro, premiati per l’impegno e la dedizione nello studio e nella vita scolastica, va l’attestato d’onore e la medaglia del Presidente della Repubblica. Tra i 25 insigniti quest'anno c’è Giuseppe Di Fazio dell’istituto di istruzione superiore “Gobetti - De Libero” di Fondi che ha terminato la scuola con la media di 9,92, tra le più alte di quest’anno; Ingegneria Informatica all’università “La Sapienza” di Roma è invece la facoltà scelta. 

Gli altri Alfieri del Lavoro selezionati nel 2023 sono: Giada Bellelli (Modena), Michele Bertoli (Udine), Alessandro Burzacchini (Bologna), Antonietta Anita Cacioppo (Agrigento), Maria Cantillo (Salerno), Veronica Capone (Lecce), Emanuele Giuseppe Capri (Frosinone), Lorenzo Citterio (Belluno), Alessio Giuseppe Corvaia (Enna), Francesca Di Sabatino (Teramo), Beatrice Gramegna (Imperia). E ancora Alfieri del Lavoro 2023 sono Antonio Iannarelli (Isernia), Rosa Legramandi (Bergamo), Samuele Mignogna (Campobasso), Ludovica Pantusa (Cosenza), Mariagrazia Razzano (Caserta), Giulia Sartelli (Macerata), Luigia Maria Semino (Alessandria), Marco Solesio (Biella), Katharina Stieger (Bolzano), Anna Toso (Verona), Lucrezia Valgimigli (Siena), Federica Venturelli (Cremona), Emanuele Vita (Brindisi).

Per il 2023 i dirigenti scolastici hanno segnalato 3.563 studenti. I 25 premiati sono scelti non più di uno per provincia fra i migliori segnalati dai presidi delle scuole di tutta Italia. Per poter essere segnalati attualmente sono richiesti i seguenti requisiti: votazione minima di 9/10 alla licenza media, almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi 4 anni della scuola superiore, votazione di 100/100 all’esame di Stato. La provenienza territoriale dei 25 Alfieri 2023 è rappresentata da 11 Province del Nord, 4 del Centro e 10 del Sud e Isole distribuite in 16 Regioni. Dei premiati 15 sono donne e 10 sono uomini; 24 hanno conseguito un diploma liceale e 1 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2023 vanno da 9,83 a 10; dei 25 Alfieri del Lavoro 24 hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.

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