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Coronavirus, l’appello dell’Avis: “Emergenza sangue. Non fermate le donazioni”

Tra gli effetti della diffusione del virus anche un drastico calo delle donazioni. L’Avis si rivolge direttamente ai cittadini: “Nel Lazio una situazione critica”

“Non fermate le donazioni”: questo l’appello dell'Avis Comunale Latina dopo che l'emergenza Coronavirus di queste settimane sta causando anche un drastico calo delle donazioni. Avis che ha scritto direttamente ai donatori e alle donatrici di Latina.

“In questi giorni stiamo vivendo una situazione alla quale non eravamo preparati e il rincorrersi di tante informazioni rischiano di mettere ancora più in crisi il nostro sistema sanitario - si legge -. Purtroppo ci sono dei servizi che non possono assolutamente fermarsi ed è necessario garantire la continuità degli interventi soprattutto quelli non rimandabili. Il sangue, come è noto, non può essere prodotto in laboratorio e può essere conservato per un massimo di 40 giorni e la Regione Lazio si trova già in una situazione critica”.

“Faccio eco agli appelli già arrivati da Avis Nazionale e Centro Nazionale Sangue – dichiara Emanuele Bragato, Presidente dell’Avis Comunale di Latina - che evidenziano le gravi ripercussioni dovute al calo delle donazioni essendo oltre 1800 le persone che necessitano quotidianamente di una o più sacche di sangue. Ricordo soprattutto che ci sono individui come i malati di talassemia per i quali l’unico farmaco che può garantire la sopravvivenza è la trasfusione di sangue che va ripetuta in tempi ristretti fino a due settimane. Le donazioni possono essere fatte in sicurezza, non essendoci rischi reali legati alla provenienza del donatore se il donatore non è stato infettato o ha manifestato sintomi influenzali”.

L’Avis non essendo una struttura ospedaliera, prosegue nella nota, “ha il vantaggio di non avere persone con patologie ricoverate che possono aumentare la paura, inoltre per ridurre i rischi ed evitare gli assembramenti cercheremo di gestire le giornate di raccolta nel miglior modo possibile, avendo maggior cura del rispetto delle normative di igiene e sicurezza. Vi invito a contattarci durante la mattina per qualsiasi dubbio o per capire l’orario migliore per venire a donare in modo da gestire al meglio i flussi, auspicando come detto in precedenza che la risposta sia positiva come la nostra cittadinanza ha sempre dimostrato nei momenti più difficili e per questo”.

Queste le condizione da rispettare per poter donare:
- non avere sintomi come tosse, raffreddore, difficoltà respiratorie;
- non avere la febbre superiore a 37,5 gradi C;
- non aver avuto contatti stretti con un caso dubbio o probabile di COVID-19.

L’Avis Comunale di Latina è aperta per le donazioni tutti i lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 7.30 alle 10.30.  La sede di Latina Scalo le prime e terze domeniche di ogni mese oltre le uscite dell’autoemoteca calendarizzate.

Di seguito le raccomandazioni per contenere il contagio da Coronavirus

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