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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Emergenza abitativa, il punto dell'Ater: 61 alloggi disponibili ma solo 11 assegnabili subito

Vertice tra azienda e Comune di Latina sul tema che riguarda decine di famiglie del capoluogo in stato di bisogno, triplicate negli ultimi sei mesi

Sono passate da 20 a 63 le famiglie del capoluogo pontino che si trovano a vivere in condizioni di disagio estremo. Un numero praticamente triplicato solo negli ultimi sei mesi. Un problema questo che riguarda di conseguenza anche l'emergenza abitativa, tema affrontato nei giorni scorsi in una commissione consiliare congiunta Servizi sociali- Patrimonio per verificare la disponibilità di immobili per fronteggiare l'urgenza. 

Il caso è stato ora discusso in un vertice tra l'assessore al Welfare Michele Nasso, la sindaca Celentano e i vertici dell'Ater, il presidente e il direttore dell'Ater Enrico Dellapietà e Paolo Ciampi, che hanno illustrato un dettagliato piano delle disponibilità, sia nell'immediatezza sia entro il 2026.  Il totale dunque è di 100 abitazioni, tra alloggi popolari e appartamenti in housing sociale per le categorie protette.

Nel dettaglio, su un numero complessivo di 61 case popolari oggi disponibili, 11 possono essere immediatamente assegnabili da parte degli uffici comunali, altre quattro lo saranno entro la metà di novembre, sette invece saranno destinate agli studenti. Fra gli appartamenti rimanenti, che necessitano di interventi di manutenzione prima di essere riassegnati, ce ne sono due che risultano attualmente occupati abusivamente ma per i quali è stato attivato un iter di sgombero. Nel capoluogo ulteriori 40 abitazioni da assegnare a canone calmierato sono poi previste dalla demolizione e ricostruzione dell'ex Icos nell'ambito dei lavori previsti dal progetto del Pnrr A Gonfie Vele. Entro l'estate del 2024 potranno poi essere assegnati a prezzi calmierati 24 appartamenti in via Selene e altri 24 in via Virgilio di futura realizzazione.

CIAMPI-DELLAPIETA-CELENTANO-NASSO

Questo dunque il punto della situazione alla luce delle disponibilità immediate e future dell'Ater di Latina. “E’ stato un incontro molto positivo – ha dichiarato la sindaca Celentano – Il presidente Dellapietà, oltre a rassicurarci sulle disponibilità per fronteggiare l’emergenza abitativa, ha sottolineato la necessità di una collaborazione istituzionale alla quale l’amministrazione comunale è già pronta. Sono particolarmente grata al presidente e al direttore Ciampi per aver sottolineato come nelle progettazioni, realizzazioni di nuove abitazioni e riqualificazioni del patrimonio Ater si tenga sempre presente il contesto sociale, la sicurezza e la rigenerazione urbana”. “Al presidente Dellapietà – ha aggiunto l’assessore Nasso - abbiamo posto anche la questione del Nicolosi, troppo spesso legata a fatti di cronaca nera. E il presidente ha assicurato che, nella progettazione finanziata con i fondi del Pnrr, è previsto un sistema di videosorveglianza, collegato con le forze dell’ordine. Sono rimasto particolarmente soddisfatto anche per la riconsiderazione degli spazi comuni, da aprire anche alle associazioni, e della riqualificazione del mercatino”.

Da parte sua il presidente Dellapietà ha ribadito che l'Ater è impegnata su diversi fronti sia per l'assistenza abitativa sia per la riqualificazione architettonica e sociale di importanti quartieri del comune di Latina. "Eentro la fine dell’anno - concludono la sindaca Celentano e l'assessore Nasso - possiamo iniziare a dare risposte e restituire fiducia a quei cittadini in stato di bisogno. L’emergenza abitativa per questa amministrazione rimane una priorità”.

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