Sciopero dei trasporti, stop ai treni per 24 ore. Gli orari e quello che c’è da sapere
La mobilitazione, che riguarderà anche il personale del Gruppo Fs, in programma il 23 e 24 marzo. Possibili disagi per chi viaggia; le corse dei treni potranno subire variazioni o cancellazioni
Sciopero dei trasporti nel fine settimana del 23 e 24 marzo. Per la mobilitazione sono a rischio anche i treni regionali con possibili disagi quindi per chi si deve mettere in viaggio nel week end.
Lo sciopero è stato indetto dalle 21 di sabato 23 marzo alle 21 del 24 marzo ed è stato proclamato da alcune sigle sindacali autonome, come Cub Trasporti, Sgb e Usb; a incrociare le braccia sarà il personale del Gruppo FS Italiane, Italo e Trenord. Questo vuol dire che che le corse dei treni, compresi i regionali, potranno subire variazioni o cancellazioni con la mobilitazione che potrebbe comportare, come spiegano anche da Rete Ferroviaria Italiana, modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.
Nella giornata di sciopero non sono previste modifiche alla circolazione per i treni alta velocità e intercity e sono garantiti, ovviamente, alcuni treni reperibili sul sito di Trenitalia.
I motivi dello sciopero
La mobilitazione è stata proclamata per chiedere un adeguamento salariale all’inflazione corrente per macchinisti e capitreno, un nuovo contratto nazionale e una maggiore sicurezza e salute sul lavoro. Nelle rivendicazioni dei sindacati, infatti, si parla di lavoratori costretti a prestare in servizio fino a 11-12 ore al giorno e ad avere un solo giorno di riposo, peraltro di appena sette ore.