Scoperto il cadavere di una donna in un capannone: l'allarme dato da un collega di lavoro
Da un primo esame esame esterno sul corpo si escludono segni di violenza. Si attende però l'esame autoptico disposto dalla procura
Il corpo senza vita di una donna è stato rinvenuto nella serata di ieri, martedì 12 marzo, ad Aprilia. Il cadaere era all'interno di un'abitazione adiacente a un capannone adibito a falegnameria. I carabinieri hanno identificato la donna: si tratta di una cittadina di nazionalità rumena di 44 anni, residente a Latina.
A lanciare l'allarme e a richiedere l'intervento del personale del 118 e dei militari del reparto territoriale di Aprilia è stato un connazionale, proveniente da Ardea e collega di lavoro della donna. Entrambi infatti lavoravano come dipendenti all'interno della falegnameria.
Sulla base di una prima ispezione esterna effettuata dal medico legale, sono stati esclusi segni di violenza. Ma per accertare le cause del decesso della 44enne sarà necessario procedere a un esame autoptico disposto dall'autorità giudiziaria. Il corpo è stato infatti trasportato nella camera mortuaria dell'ospedale Goretti di Latina dove verrà effettuata l'autopsia.
