Scuole paritarie, le nuove convenzioni all'esame della commissione
Il nuovo modello regolerà i rapporti tra ordini religiosi che gestiscono le scuole d'infanzia paritaria e Comune di Latina
Le nuove convenzioni che regolano i rapporti tra Comune di Latina e ordini religiosi sono state valutate oggi in commissione Cultura e Scuola. Lo schema di accordo è stato elaborato da uno studio legale romano incaricato dall'amministrazione, perfezionato dagli uffici comunali e condiviso poi con le congregazioni in due incontri che si sono tenuti nei giorni scorsi, utili a recepire alcuni suggerimenti espressi dai rappresenti degli ordini religiosi.
L'assessore Antonella Di Muro ha illustrato ai componenti della commissione i contenuti delle nuove convenzioni che dovranno disciplinare l'attività di insegnamento e coordinamento delle religiose volontarie nelle scuole d'infanzia paritaria della città. "Ciò che ha permesso l’adozione delle convenzioni - ha ricordato Di Muro – sono i principi espressi nelle sentenze della Corte di Giustizia, ovvero principi di solidarietà, volontariato ed efficienza di bilancio".
In base a nuovo modello il Comune si impegnerà a corrispondere ad ogni congregazione, a titolo di rimborso spese, un contributo annuo stabilito in base al numero di religiose presenti nei rispettivi istituti e individuato in 9.600,00 euro per le scuole di Borgo Grappa e Borgo Podgora, 28.800,00 euro per San Marco, 30mila per la paritaria di Borgo Le Ferriere i cui locali non sono di proprietà comunali. La somma verrà erogata in tre rate annuali. L'amministrazione metterà a disposizione gli alloggi di sua proprietà in comodato d’uso e si farà carico della manutenzione ordinaria e straordinaria, delle utenze, della copertura assicurativa del personale religioso, della fornitura di materiale didattico e di pulizia.
Ora l'amministrazione resta in attesa del parere che le Congregazioni daranno ognuna in sede di proprio Consiglio.