Coronavirus Sabaudia, due bagnini positivi: chiusi due stabilimenti, una palestra e un bar
A chiarire il quadro è l'amministrazione comunale. I provvedimenti presi anche dalla Asl che sta cercando di risalire a tutti i contatti avuti dai positivi. L'appello ai bagnanti a chiamare il numero verde della Asl
Sono due i bagnini risultati positivi a Sabaudia. A chiarire il quadro della situazione sui nuovi contagi è l'amministrazione comunale che invita però a non creare allarmismi e informa i cittadini sul fatto che sono stati già avviati dalla Asl tutti i necessari protocolli per limitare la diffusione del virus.
Ecco allora il punto della situazione. Le strutture presso le quali lavoravano i due ragazzi sono il Gabbiano, nella zona della Bufalara, e il Lido Azzurro. Oltre ai due stabilimenti è stata chiusa anche l'associazione Studio Fitness che è stata frequentata da una risultata anche lei positiva al covid. Le tre strutture sono state dunque chiusa con un'apposita ordinanza sindacale fino a quando non saranno resi noti gli esiti dei tamponi effettuati sui dipendenti e non verrà esibita la certificazione della sanificazione degli ambienti.
Il primo bagnino risultato positivo ha poi avuto frequentazioni al Bar Incontro nel centro di Sabaudia e anche questo bar è stato chiuso per sanificazione come disposto dalla Asl che ha intanto avviato sull'intero territorio verifiche mirate nel rispetto delle necessarie misure di contrasto e contenimento del virus.
"Sono stati attivati i protocolli del caso per tutte le persone che nei giorni scorsi hanno frequentato i tratti di spiaggia interessati - spiega il Comune in una nota - diversi i tamponi effettuati e le persone sottoposte al regime della quarantena. Si precisa che coloro che non sono stati chiamati e hanno effettivamente fruito dell’arenile sorvegliato dai due bagnini contagiati, possono rivolgersi al proprio medico di base oppure chiamare il numero 800 118 800".
Con un'apposita ordinanza il Comune ha inoltre vietato la vendita sulla spiaggia e il divieto di offrire lungo i litorali prestaazioni riconducibili a massaggi estetici o terapeutici.
Il sindaco Gervasi e l’amministrazione ribadiscono la necessità di tenere alta l’attenzione e di rispettare tutte le misure necessarie ad evitare i contagi, in primis l’utilizzo della mascherina (anche all’aperto se in zone affollate) e il distanziamento sociale. “L’estate e la voglia di stare insieme non devono autorizzarci ad abbassare la guardia. Adottiamo sempre e comunque comportamenti responsabili a tutela della propria e altrui salute perché è solo così che possiamo debellare il virus ed evitare un nuovo picco dei contagi. Per andare al mare utilizziamo l’applicazione web www.reservare.it, indispensabile oggi più che mai per il tracciamento sanitario, e quando siamo negli spazi urbani, l’app Immuni può essere un utile strumento per salvaguardare la salute di noi tutti”.
