Criminalità in provincia, il bilancio delle misure di prevenzione e dei controlli
I fogli di via obbligatori sono stati complessivamente 53, 69 gli avvisi orali, 11 le misure di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, 20 i Daspo, 14 gli ammonimenti, 97 i controlli dei detenuti agli arresti domiciliari
Continua senza sosta il lavoro di monitoraggio della Questura di Latina, in particolare per controllare le posizioni dei pregiudicati locali e valutare l’adozione di misure di prevenzione. L’attività, negli ultimi anni, ha prodotto risultati positivi grazie proprio all’adozione di misure di prevenzione come l’applicazione di sorveglianza speciale o l’obbligo di soggiorno notificate a personaggi di spicco della criminalità gravitanti in provincia.
L’azione degli investigatori della polizia non ha risparmiato il settore delle misure di prevenzione patrimoniali. A febbraio scorso sono stati imposti i sigilli al patrimonio di Tuma per un ammontare di circa tre milioni di euro , mentre lo scorso maggio è stato eseguito il sequestro a carico di Costantino Di Silvio detto “Cha Cha”, in attesa del finale pronunciamento del Tribunale di Latina.
Infine a seguito della sempre crescente richiesta di sicurezza dei cittadini sono stati effettuati mirati controlli nei confronti di tutte quelle persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione quali arresti domiciliari, detenzione domiciliare e sorveglianza speciale.
In questi giorni la Questura Latina, ha tracciato un bilancio delle attività. I fogli di via obbligatori sono stati complessivamente 53; 69 gi avvisi orali; 11 le misure di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno; cinque le misure di sorveglianza speciale; 20 i Daspo; 14 gli ammonimenti; 97 infine i controlli dei detenuti agli arresti domiciliari.