Ladri di ruote d’auto arrestati dai carabinieri. Furti in serie a Formia e Gaeta
L’operazione nella notte; in manette due uomini di 46 e 47 anni che avevano appena colpito due auto a Gaeta. Ulteriori indagini sono in corso
Due uomini sono finiti in manette nella notte al termine di un inseguimento da Gaeta arrivato fino a Formia: poco prima avevano rubato le ruote a due auto parcheggiate nella città del Golfo. Sono stati arrestati dai carabinieri per furto aggravato in concorso.
Escalation di furti
Negli ultimi mesi, tra Formia e Gaeta si è registrato infatti un incremento del fenomeno dei furti di ruote delle auto; fenomeno che nelle ultime settimane si è concentrato soprattutto a Gaeta. Proprio in seguito agli ultimi colpi, i carabinieri della Tenenza di Gaeta hanno pianificato una serie di servizi di prevenzione, anche con pattuglie civili, concentrati soprattutto nelle zone e negli orari in cui erano avvenuti i furti.
L’operazione di questa notte
E questa notte durante uno dei servizi, i militari dell’Arma hanno notato una Fiat Tipo aggirarsi nelle zone maggiormente colpite dai ladri, ed in particolare in via Colle Sant’Agata. Subito i carabinieri si sono avvicinati per un controllo alla vettura che non si è fermata dandosi alla fuga; ne è nato un inseguimento che a folle velocità è terminato a Formia nei presi della rotonda vicino la Compagnia dei carabinieri anche grazie all’ausilio di una pattuglia della Guardia di Finanza di Formia che passava in zona.
La perquisizione
Nel corso della perquisizione all’interno della vettura i carabinieri hanno rinvenuto le 8 ruote appena rubate a Gaeta da una Fiat500 e da un’Audi A1 e vari attrezzi e guanti utilizzati dai due per mettere in atto il furto. Le ruote sono state restituite ai legittimi proprietari mentre il resto del materiale è stato posto sotto sequestro.
Le ulteriori indagini
Ulteriori indagini saranno eseguite ora dai carabinieri che dovranno capire sei i due uomini, entrambi originari di Napoli di 46 e 47 anni, nel corso del furto di questa notte erano soli o in compagnia di complici che sono riusciti a fuggire e se sono gli stessi autori dei colpi analoghi messi a segno nell’ultimo periodo. I due uomini finiti in manette sono stati trattenuti nelle camere di scoperta in attesa del rito direttissimo.
