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Cronaca

Botte all'anziano di cui era diventata la compagna: badante violenta finisce in manette

Il caso a Latina. Alla donna era stato imposto il divieto di avvicinamento ma a poche ore dalla notifica del provvedimento si è presentata di nuovo in casa del pensionato

Una badante ucraina, che prestava assistenza a un anziano del capoluogo e che poi ne aveva conquistato l'affetto diventandone la compagna, è stata arrestata dai carabinieri. Secondo quanto ricostruito nel corso dell'indagine, quando i due avevano iniziato a convivere la donna aveva cominciato ad essere aggressiva e violenta nei confronti dell'anziano, atteggiamenti che venivano acuiti dai suoi problemi di alcolismo.

Solo dopo diversi anni di relazione l'uomo si era deciso a sporgere denuncia rivolgendosi alle forze dell'ordine e raccontando i maltrattamenti che quasi quotidianamente era costretto a subire in casa. Le indagini avevano dunque portato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina a disporre, a carico della signora, 60enne, la misura cautelare del divieto di avvicinamento. Ma anche questo non è bastato.

Pochi giorni dopo la notifica del provvedimento infatti la donna è tornata in casa dell'anziano, decisa a restare nella casa in cui aveva abitato. All'uomo non è rimasto che contattare il 112 e segnalare la sua presenza. I carabinieri della sezione radiomobile l'hanno dunque arrestata per aver violato le disposizioni del giudice.

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