rotate-mobile
Cronaca

Lanciò il gatto dal balcone uccidendolo, processo per un avvocato pontino

Il professionista 55enne è accusato di maltrattamento di animali. L'ex compagna proprietaria del felino si è costituita parte civile

Aveva lanciato dal balcone dell’abitazione della compagna il gatto di lei che era stato colpito dalle fiamme provocandone la morte. Così un 55enne avvocato del foro di Latina è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamento di animali e questa mattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Simona Sergio sono stati ascoltati i primi testimoni.

Il fatto oggetto del procedimento penale risale al 14 marzo 2021 quando a Latina scalo nell’appartamento di proprietà dell’allora compagna dell’imputato si era sviluppato un principio di incendio e le fiamme avevano raggiunto l’animale così l’uomo, invece di soccorrerlo, lo aveva preso per le zampe posteriori lanciandolo dal balcone e facendolo precipitare dal quarto piano. Un volo le cui conseguenze, insieme alle ustioni causate dall’incendio, ne avevano provocato la morte pochi giorni dopo. La proprietaria dell’animale si è costituita parte civile con l’avvocato Simone Rinaldi mentre il professionista è assistito dall’avvocato Carlo Bassoli.

In aula è stata ascoltata la guardia zoofila che aveva soccorso il gatto che ha ricostruito i fatti di quel giorno sottolineando che le ustioni sul corpo del felino erano sul dorso, circostanza che non coinciderebbe con la possibilità che fosse stato raggiunto dalle fiamme. Il processo è stato aggiornato al 16 ottobre prossimo quando saranno ascoltati in aula l’imputato e alcuni testi dell’accusa tra i quali due medici veterinari che si erano occupati del gatto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lanciò il gatto dal balcone uccidendolo, processo per un avvocato pontino

LatinaToday è in caricamento